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Scienze E Tecniche Per Il Restauro E La Conservazione Dei Beni Culturali
Universita' Della Calabria
Facolta' Di Scienze Matematiche Fisiche E Naturali
Scienze E Tecniche Per Il Restauro E La Conservazione Dei Beni Culturali
Obiettivi del corso
Il corso di laurea mira alla formazione professionale di competenze destinate ad utilizzare metodi e tecnologie specialistiche di alto e qualificato livello al fine di operare nel campo della diagnostica per il ripristino, il restauro e la conservazione dei beni culturali. Il corso, in particolare, consentira' una formazione integrata teorico- pratica basata su aree criticamente e metodologicamente orientate nella direzione della diagnostica rivolta al restauro e alla conservazione dei beni artistici, architettonici e archeologici.Il corso quindi intende sviluppare le competenze necessarie per intraprendere l'attivita' professionale, attraverso una didattica utile al trasferimento di conoscenze teoriche e pratiche e abilita' operative.Lo scopo generale e' di preparare una figura di dichiarate caratteristiche pluridisciplinari in grado di favorire la sinergia fra le varie specializzazioni oltre che naturalmente di offrire una prestazione pratica (attivita' di laboratorio) e operativa associata a quella teorica di orientamento e sensibilizzazione culturale (dibattito). Una figura professionale in possesso delle competenze necessarie a svolgere compiti e ad intraprendere azioni, d'alto e qualificato livello, nell'ambito della conservazione e del restauro del patrimonio architettonico ed urbano, attraverso l'impiego di metodi e tecnologie specialistiche. Si vuole offrire, in tal modo, una forte possibilita' di sfruttamento e razionalizzazione delle risorse che il territorio italiano offre. In particolare la Calabria possiede un patrimonio archeologico, artistico e architettonico di notevole importanza storico ma anche sociale che si esprime con una forte richiesta da parte di giovani alla definizione di un corso che possa consentire loro di tutelare e valorizzare il patrimonio della propria terra.La presenza di competenze professionali nell'ambito della societa' e del territorio, deve essere intesa come un sostegno di tipo culturale che attraverso la formazione universitaria diviene in grado di innescare fenomeni di attivazione di attivita' lavorative capaci di tutelare, conservare e promuovere i beni culturali presenti. Infine la presenza di una figura di tal genere focalizzerebbe meglio l'attenzione sul patrimono storico- artistico- architettonico- archeologico riportandolo alla ribalta, non come qualcosa di cui si sente sempre solo parlare, ma come veicolo di propulsione capace di offrire sbocco professionale ad ampio raggio in vari settori della produzione. Si potranno attivare sperimentazioni di nuovi prodotti, definire meglio la propria collocazione all'interno delle imprese, attivare nuove imprese e microlaboratori sparsi sul territorio, fino a giungere, attraverso una maggiore fruizione dei beni restaurati, a produrre maggiori attrazioni per il turismo.Il corso di laurea intende fornire allo studente una solida formazione di base che, pur aperta a successivi affinamenti in corsi di livello superiore (Lauree Specialistiche, Master, Dottorati di Ricerca), consenta comunque al laureato di inserirsi in attivita' lavorative e professionali.Il corso, infatti, e' articolato in modo da offrire, partendo da una formazione di base comune, la possibilita' di definire degli approfondimenti rivolti a beni culturali specifici, ed in particolare con riferimento ai beni architettonici, storico- artistici ed archeologici. La particolare attenzione a beni culturali specifici viene evidenziata attraverso una offerta che consideri per i Beni architettonici la capacita' di controllare e gestire il processo di restauro nella sua complessita', a partire dalle fasi piu' analitiche, fino a giungere a quelle di un vero e proprio progetto d'intervento. In particolare, il controllo e la gestione dell'intero processo, con attenzione all'analisi dei fenomeni di dissesto e di degrado, considerando il significato storico e la qualita' formale della fabbrica. Saranno considerati i processi di diagnostica, al fine di garantire la conservazione del Bene attraverso lo studio delle caratteristiche morfologico- strutturali, delle proprieta' dei materiali costitutivi e della tipologia dei processi di alterazione.Saranno definiti i percorsi volti a riconoscere e ricostruire le tecniche costruttive nonche', attraverso il bagaglio di conoscenze minero- petrografiche, chimiche, fisiche e biologiche, a individuare i siti di provenienza dei materiali e quindi definire le piu' appropriate tecnologie di intervento conservativo. Rispettando, in tal modo, i sistemi costruttivi del passato con la compatibilita' dei materiali utilizzati.
Conoscenze
Per essere ammesso al Corso di Laurea in Scienze e Tecniche per il Restauro e la Conservazione dei beni culturali occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo.
Al fine di valutare la preparazione iniziale e i requisiti necessari agli studi matematici, nella prima decade di settembre tutti gli studenti che intendono iscriversi al Corso di Laurea in Scienze e Tecniche per il Restauro e la Conservazione dei beni culturali, gia' in possesso di un diploma quinquennale di scuola superiore o titolo equivalente, devono sostenere un test che verifichi la formazione matematica di base. Gli studenti che non superano il test possono iscriversi al corso di laurea, ma debbono colmare le loro lacune seguendo un corso di due settimane (circa quaranta ore) che sara' istituito in settembre e seguito da autovalutazione.
Al fine di valutare la preparazione iniziale e i requisiti necessari agli studi matematici, nella prima decade di settembre tutti gli studenti che intendono iscriversi al Corso di Laurea in Scienze e Tecniche per il Restauro e la Conservazione dei beni culturali, gia' in possesso di un diploma quinquennale di scuola superiore o titolo equivalente, devono sostenere un test che verifichi la formazione matematica di base. Gli studenti che non superano il test possono iscriversi al corso di laurea, ma debbono colmare le loro lacune seguendo un corso di due settimane (circa quaranta ore) che sara' istituito in settembre e seguito da autovalutazione.
Sbocchi Professionali
Per quanto riguarda i Beni artistici il corso propone di formare una figura nel settore storico- artistico, con il supporto dei principali strumenti informatici.Esso e' destinato alla formazione professionale di tecnici nel campo della diagnostica per il ripristino, restauro e la conservazione dei beni storico- artistici, attraverso l'impiego di metodi e tecnologie specialistiche, fornendo la padronanza delle linee generali della storia dei beni storico- artistici.Il corso di laurea e' volto a preparare esperti in grado di svolgere una caratterizzazione strutturale e compositiva dei materiali costituenti il Bene artistico fornendo, da una parte, una competenza tecnico- scientifica attraverso una formazione culturale e professionale impostata su conoscenze chimiche, fisiche, mineralogiche e petrografiche. Nei confronti dei Beni archeologici il corso si caratterizza per lo stretto rapporto tra preparazione di base e operativita' (attivita' di laboratorio, attivita' sul territorio, presso cantieri di scavo archeologico, prospezioni, rilevamenti, ecc.). La preparazione di un tecnico diagnostico nel campo della conservazione e del restauro dei beni archeologici sara' perseguita con attivita' riguardanti lo studio dei siti archeologici con opportune conoscenze chimiche, fisiche, geologiche e stratigrafiche, con attivita' da svolgersi presso aree di scavo archeologico e in laboratorio quali acquisizione, classificazione dei dati di campagna e gestione dei reperti, ed inoltre, attraverso la diagnosi dello stato di conservazione, la registrazione e trattamento informatico dei dati raccolti, l'utilizzo di tecniche di datazione diretta ed indiretta, ed infine, con attivita' di musealizzazione, valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale.
Prova Finale
La prova finale consiste nella presentazione di una relazione scritta che approfondisca tematiche disciplinari o interdisciplinari di un'attivita' pertinente gli obiettivi culturali caratterizzanti del corso di laurea. Tale attivita' potra' essere svolta presso cantieri o centri specializzati e vertera' su applicazioni delle tematiche sviluppate nel corso, concordate con il Consiglio di Corso di Laurea.
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