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Storia E Conservazione Dei Beni Architettonici E Ambientali
Universita' Degli Studi Mediterranea Di Reggio Calabria
Facolta' Di Architettura
Storia E Conservazione Dei Beni Architettonici E Ambientali
Obiettivi del corso
Intervenire nel contesto dei beni architettonici e ambientali per garantirne la conservazione, attraverso la comprensione dell'organismo architettonico in rapporto alle sue origini e successive trasformazioni storiche e al contesto insediativo di appartenenza, di rilevarlo con le tecniche tradizionali e innovative, di conoscere il suo regime statico e le caratteristiche e le proprieta' dei materiali che lo compongono.
Possedere competenze atte a svolgere interventi in uno o piu' dei seguenti settori: - definizione di interventi mirati all'arresto di processi di degrado e dissesto dei manufatti edilizi e contesti ambientali storici; - studio delle modalita' per la rimozione delle cause del degrado; - conservazione dei beni ambientali.
Essere capaci di lavorare in gruppo con altre professionalita', operando con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro;
Essere in grado di operare nelle istituzioni preposte alla gestione e alla manutenzione del patrimonio architettonico, urbano e ambientale e nelle organizzazioni professionali private operanti nel settore del restauro conservativo e del recupero ambientale, anche nella direzione tecnica dei processi tecnico- amministrativi e produttivi connessi.
Essere in grado di utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali: possedere adeguati strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione.
Verranno organizzati, in accordo con Enti pubblici e privati, gli stages e i tirocini piu' opportuni per concorrere al conseguimento dei crediti richiesti per le altre attivita' formative per raggiungere gli obiettivi formativi specifici, in riferimento al corrispondente profilo professionale.
Possedere competenze atte a svolgere interventi in uno o piu' dei seguenti settori: - definizione di interventi mirati all'arresto di processi di degrado e dissesto dei manufatti edilizi e contesti ambientali storici; - studio delle modalita' per la rimozione delle cause del degrado; - conservazione dei beni ambientali.
Essere capaci di lavorare in gruppo con altre professionalita', operando con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro;
Essere in grado di operare nelle istituzioni preposte alla gestione e alla manutenzione del patrimonio architettonico, urbano e ambientale e nelle organizzazioni professionali private operanti nel settore del restauro conservativo e del recupero ambientale, anche nella direzione tecnica dei processi tecnico- amministrativi e produttivi connessi.
Essere in grado di utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali: possedere adeguati strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione.
Verranno organizzati, in accordo con Enti pubblici e privati, gli stages e i tirocini piu' opportuni per concorrere al conseguimento dei crediti richiesti per le altre attivita' formative per raggiungere gli obiettivi formativi specifici, in riferimento al corrispondente profilo professionale.
Conoscenze
Per l'ammissione al Corso di laurea in 'Storia e conservazione dei beni architettonici e ambientali'occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. E' altresi' necessario possedere conoscenza generale nelle discipline storiche dell'architettura, nel disegno e nelle discipline scientifiche di base ed essere in grado di parlare e comprendere efficacemente la lingua italiana.
Sono demandate al Regolamento didattico del Corso di laurea la definizione delle eventuali modalita' di verifica dei requisiti di ammissione e l'organizzazione di attivita' formative propedeutiche.
Sono demandate al Regolamento didattico del Corso di laurea la definizione delle eventuali modalita' di verifica dei requisiti di ammissione e l'organizzazione di attivita' formative propedeutiche.
Sbocchi Professionali
Interventi nel contesto dei beni architettonici e ambientali per garantirne la conservazione, attraverso la comprensione dell'organismo architettonico in rapporto alle sue origini e successive trasformazioni storiche e al contesto insediativo di appartenenza, di rilevarlo con le tecniche tradizionali e innovative, di conoscere il suo regime statico e le caratteristiche e le proprieta' dei materiali che lo compongono.
Ambiti occupazionali: definizione di interventi mirati all'arresto di processi di degrado e dissesto dei manufatti edilizi e contesti ambientali storici; studio delle modalita' per la rimozione delle cause del degrado; conservazione dei beni ambientali.
Essere capaci di lavorare in gruppo con altre professionalita', operando con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro;
Essere in grado di operare nelle istituzioni preposte alla gestione e alla manutenzione del patrimonio architettonico, urbano e ambientale e nelle organizzazioni professionali private operanti nel settore del restauro conservativo e del recupero ambientale, anche nella direzione tecnica dei processi tecnico- amministrativi e produttivi connessi.
Essere in grado di utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali: possedere adeguati strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione.
Verranno organizzati, in accordo con Enti pubblici e privati, gli stages e i tirocini piu' opportuni per concorrere al conseguimento dei crediti richiesti per le altre attivita' formative per raggiungere gli obiettivi formativi specifici, in riferimento ai corrispondente profilo professionale.
Ambiti occupazionali: definizione di interventi mirati all'arresto di processi di degrado e dissesto dei manufatti edilizi e contesti ambientali storici; studio delle modalita' per la rimozione delle cause del degrado; conservazione dei beni ambientali.
Essere capaci di lavorare in gruppo con altre professionalita', operando con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro;
Essere in grado di operare nelle istituzioni preposte alla gestione e alla manutenzione del patrimonio architettonico, urbano e ambientale e nelle organizzazioni professionali private operanti nel settore del restauro conservativo e del recupero ambientale, anche nella direzione tecnica dei processi tecnico- amministrativi e produttivi connessi.
Essere in grado di utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali: possedere adeguati strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione.
Verranno organizzati, in accordo con Enti pubblici e privati, gli stages e i tirocini piu' opportuni per concorrere al conseguimento dei crediti richiesti per le altre attivita' formative per raggiungere gli obiettivi formativi specifici, in riferimento ai corrispondente profilo professionale.
Prova Finale
La prova finale puo' consistere in un esame finale, nella stesura di un tema, nello svolgimento e nella discussione di argomenti ed elaborati da attingere dal proprio curriculum.
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