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Terapia Della Neuro E Psicomotricita' Dell'eta' Evolutiva (abilitante Alla Professione Sanitaria Di Terapista Della Neuro E Psicomotricita' Dell'eta' Evolutiva)
Universita' Degli Studi Magna Graecia Di Catanzaro
 
Facolta' Di Medicina E Chirurgia
 
Terapia Della Neuro E Psicomotricita' Dell'eta' Evolutiva (abilitante Alla Professione Sanitaria Di Terapista Della Neuro E Psicomotricita' Dell'eta' Evolutiva)
 
Obiettivi del corso
I laureati sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanita' 17 gennaio 1997, n. 56 e successive modificazioni ed integrazioni; ovvero svolgono, in collaborazione con l'equipe multiprofessionale di neuropsichiatria infantile e in collaborazione con le altre discipline dell'area pediatrica, gli interventi di prevenzione, terapia e riabilitazione delle malattie neuropsichiatriche infantili, nelle aree della neuro- psicomotricita', della neuropsicologia e della psicopatologia dello sviluppo. I laureati in terapia della neuro e psicomotricita' dell'eta' evolutiva, in riferimento alle diagnosi e alle prescrizioni mediche, nell'ambito delle specifiche competenze, adattano gli interventi terapeutici alle peculiari caratteristiche dei pazienti in eta' evolutiva con quadri clinici multiformi che si modificano nel tempo in relazione alle funzioni emergenti; individuano ed elaborano, nell'equipe multiprofessionale, il programma di prevenzione, di terapia e riabilitazione volto al superamento del bisogno di salute del bambino con disabilita' dello sviluppo; attuano interventi terapeutici e riabilitativi nei disturbi percettivo- motori, neurocognitivi e nei disturbi di simbolizzazione e di interazione del bambino fin dalla nascita; attuano procedure rivolte all'inserimento dei soggetti portatori di disabilita' e di handicap neuro- psicomotorio e cognitivo; collaborano all'interno dell'equipe multiprofessionale con gli operatori scolastici per l'attuazione della prevenzione, della diagnosi funzionale e del profilo dinamico- funzionale del piano educativo individualizzato; svolgono attivita' terapeutica per le disabilita' neuro- psicomotorie, psicomotorie e neuropsicologiche in eta' evolutiva utilizzando tecniche specifiche per fascia d'eta' e per singoli stadi di sviluppo; attuano procedure di valutazione dell'interrelazione tra funzioni affettive, funzioni cognitive e funzioni motorie per ogni singolo disturbo neurologico, neuropsicologico e psicopatologico dell'eta' evolutiva; identificano il bisogno e realizzano il bilancio diagnostico e terapeutico tra rappresentazione somatica e vissuto corporeo e tra potenzialita' funzionali generali e relazione oggettuale; elaborano e realizzano il programma terapeutico che utilizza schemi e progetti neuromotori come atti mentali e come strumenti cognitivi e meta- cognitivi; utilizzano altresi' la dinamica corporea come integrazione delle funzioni mentali e delle relazioni interpersonali; verificano l'adozione di protersi e di ausili rispetto ai compensi neuropsicologici e al rischio psicopatologico; partecipano alla riabilitazione funzionale in tutte le patologie acute e croniche dell'infanzia; documentano le rispondenze della metodologia riabilitativa attuata secondo gli obiettivi di recupero funzionale e le caratteristiche proprie delle patologie che si modificano in rapporto allo sviluppo
 
Conoscenze
Possono essere ammessi al Corso di Laurea (CL) candidati che siano in possesso di Diploma di Scuola media superiore o di titolo estero equipollente.
Il numero di studenti ammessi al CL e' programmato in base alla programmazione nazionale ed alla disponibilita' di Personale docente , di strutture didattiche (aule, laboratori) e di strutture assistenziali utilizzabili per la conduzione delle attivita' pratiche di reparto, coerentemente con le raccomandazioni dell'Unione Europea, applicando i parametri e le direttive predisposti dall'Ateneo e dalla Facolta'.
Il numero programmato di accessi al primo anno di corso e' definito ai sensi dell'art. 3, c.2 della Legge 264 del 2 settembre 1999 (“Norme in materia di accesso ai corsi universitari”).
L'organizzazione didattica del CL prevede che gli Studenti ammessi al 1 anno di corso possiedano una adeguata preparazione iniziale, conseguita negli studi precedentemente svolti.
Cio' premesso, tutti gli studenti che hanno superato l'esame di ammissione al Corso di Laurea, rispondendo in modo corretto a meno della meta' delle domande riguardanti i singoli argomenti di Matematica, Fisica, Chimica, Biologia e Genetica, sono ammessi con un debito formativo, per una o piu' delle discipline in questione, che sono tenuti a sanare prima di sostenere gli esami del 1 anno.
Allo scopo di consentire l'annullamento del debito formativo, la Commissione Didattica del CL (CCL) istituisce attivita' didattiche propedeutiche che saranno svolte nel corso del primo anno di corso e che dovranno essere obbligatoriamente seguite dagli studenti in debito. Tali attivita' didattiche propedeutiche saranno garantite dai Docenti del corso di laurea o da Docenti di Scuola media superiore previa convenzione stipulata dall'Ateneo con le scuole di appartenenza. La verifica dei risultati conseguiti nelle attivita' didattiche propedeutiche avverra' nell'ambito della valutazione dei corsi corrispondenti.
 
Sbocchi Professionali
svolgono attivita' di studio, di didattica e di ricerca specifica applicata, e di consulenza professionale, nei servizi sanitari e nei luoghi in cui si richiede la loro competenza professionale; contribuiscono alla formazione del personale di supporto e concorrono direttamente all'aggiornamento relativo al loro profilo professionale; svolgono la loro attivita' professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero- professionale.
 
Prova Finale
Lo studente ha disposizione 10 CFU da dedicare alla preparazione della Tesi di Laurea ed alla preparazione della Prova Finale.
Tale attivita' dello Studente viene definita “internato di laurea”. Lo studente che intenda svolgere l'internato di laurea in una determinata struttura deve presentare al CCL una formale richiesta corredata del proprio curriculum (elenco degli esami sostenuti e voti conseguiti in ciascuno di essi, elenco delle attivita' opzionali seguite, stages in laboratori o cliniche o qualsiasi altra attivita' compiuta ai fini della formazione).
Il CCL verificata la disponibilita' di posti, accoglie la richiesta ed affida ad un docente tutore, eventualmente indicato dallo studente , la responsabilita' del controllo e della certificazione delle attivita' svolte dallo studente stesso nella struttura.
Le modalita' della prova sono comprensive di una esposizione dinanzi ad una apposita Commissione. Per accedere ala prova finale, lo studente deve avere acquisito tutti i crediti stabiliti dal Regolamento Didattico. La votazione verra' espressa in centodecimi. Il voto minimo per il superamento della prova e' sessantasei centodecimi. Le Commissioni giudicatrici della prova finale sono nominate dal Rettore su proposta del Consiglio di Facolta', composte da almeno sette membri e non piu' di 11.