Ingegneria Informatica E Biomedica
Universita' Degli Studi Magna Graecia Di Catanzaro
 
Facolta' Di Medicina E Chirurgia
 
Ingegneria Informatica E Biomedica
 
Obiettivi del corso
La laurea in Ingegneria Informatica e Biomedica ha come obiettivo formativo la preparazione di ingegneri in grado di svolgere attivita' professionali in diversi ambiti, quali la progettazione assistita, la produzione, la gestione ed organizzazione, l'assistenza delle strutture tecnico- commerciali, sia nella libera professione che nelle imprese manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche. In particolare, le professionalita' dei laureati sono definite in rapporto ai due ambiti applicativi nei quali si differenziano i curricula del corso di laurea.

Il percorso didattico sara' quindi orientato a conferire a tale laureato:
- una buona preparazione fisico- matematica di base che gli consenta di descrivere svariati problemi dell'ingegneria mediante modelli matematici, e che lo proietti verso una o piu' lauree specialistiche senza necessita' di significative integrazioni di formazione ingegneristica di base;
- una conoscenza, almeno a livello di sistema, dei sistemi di controllo e di automazione, sia per quanto riguarda gli aspetti di processo e impianto, sia le architetture informatiche di elaborazione (hardware e software), gli apparati di 'misura', i sistemi di 'trasmissione dei segnali' e gli organi di 'attuazione';
- una conoscenza di base delle problematiche mediche e biologiche che fornisca la capacita' di descrivere analiticamente, simulare e analizzare sistemi e segnali di interesse medico- biologico,
- le basi per lo studio dei biomateriali, dei dispositivi e della strumentazione per la diagnosi, la terapia, la sostituzione di organi e la riabilitazione
- la conoscenza dell'organizzazione delle strutture di gestione e di assistenza dei pazienti, dei sistemi informativi in esse utilizzati e dei relativi criteri etici;
- una professionalita' specifica nella pianificazione, realizzazione, gestione ed esercizio di sistemi e infrastrutture per la rappresentazione e l'elaborazione delle informazioni;.
- capacita' di condurre campagne di analisi sperimentale e analizzarne i risultati;
- capacita' di comprendere l'impatto della tecnologia e delle soluzioni tecniche nel contesto sociale e ambientale;
- conoscenza e comprensione delle responsabilita' professionali e dei fattori etici;
- conoscenza e comprensione dei problemi di sicurezza e delle normative relative;
- conoscenza e comprensione relative alla qualita' dei servizi/prodotti forniti;
- capacita' relazionali e decisionali;
- capacita' di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in Italiano ed in almeno un'altra lingua dell'Unione Europea.
Il laureato in Ingegneria Informatica e Biomedica avra' quindi una conoscenza generale delle metodologie di analisi e progettazione di semplici sistemi elettronici e informatici, e una professionalita' specifica nel campo delle applicazioni dell'informatica e dell'ingegneria biomedica.
 
Conoscenze
Per essere ammessi al corso di laurea in Ingegneria Informatica e Biomedica occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
 
Sbocchi Professionali
I principali sbocchi occupazionali previsti sono:

-area dell'ingegneria informatica: industrie informatiche operanti negli ambiti della produzione hardware e software; industrie per l'automazione e la robotica; imprese operanti nell'area dei sistemi informativi e delle reti di calcolatori; imprese di servizi; servizi informatici della pubblica amministrazione;
-area dell'ingegneria biomedica: industrie del settore biomedico e farmaceutico produttrici e fornitrici di sistemi, apparecchiature e materiali per diagnosi, cura e riabilitazione; aziende ospedaliere pubbliche e private; societa' di servizi per la gestione di apparecchiature ed impianti medicali, anche di telemedicina; laboratori specializzati;
-libera professione negli ambiti applicativi menzionati.

La figura professionale formata al termine del I livello e' quella di un ingegnere con una professionalita' specifica nel campo delle applicazioni dell'informatica e dell'ingegneria biomedica, sotto l'aspetto del controllo di processi singoli (dispositivi, sistemi di acquisizione e monitoraggio, controllori, attuatori), sotto l'aspetto dell'integrazione di sistemi all'interno dell'intero processo produttivo aziendale o clinico- ospedaliero (sistemi di supervisione, di pianificazione, di controllo di gestione) e per cio' che riguarda la modellizzazione e descrizione di sistemi e segnali anche di interesse medico- biologico.
In ambito informatico, tale figura potra' essere inserita a livello aziendale sia per svolgere, in maniera autonoma, funzioni di realizzazione, installazione, manutenzione e conduzione di sistemi informatizzati, sia per concorrere, all'interno di gruppi di lavoro interdisciplinari, alla progettazione e pianificazione di dispositivi e impianti complessi con funzioni di supporto tecnico. In particolare i laureati in Ingegneria Informatica svolgeranno attivita' professionali in diversi ambiti, quali la progettazione assistita, la produzione e la gestione di impianti informatici e telematici, sistemi per l'automazione dei processi e sistemi informativi, sia dal punto di vista dell'architettura hardware, sia dal punto di vista dello sviluppo e manutenzione del software.

In ambito biomedico, il laureato potra' agire da progettista di dispositivi, apparecchi e sistemi medicali per l'industria unendo, alla preparazione biomedica, quelle relative alle tecnologie elettroniche, meccaniche e chimiche, potra' fungere da gestore in sede ospedaliera di dispositivi, apparecchi e sistemi biomedicali, e collaborare con il personale medico e non medico per la risoluzione di problemi metodologici e tecnologici in ambito ospedaliero e infine potra' collocarsi come ricercatore, sia in strutture ospedaliere, sia presso industrie, sia presso Universita' e Centri di Ricerca, operando approfondimenti metodologici, tecnologici o clinici con adeguate conoscenze dei Sistemi Fisiologici.

I settori di sbocco si possono suddividere in:
1.societa' di ingegneria specificamente operanti nel campo o con l'ausilio delle tecnologie dell'informazione (sistemi informativi aziendali, sistemi multimediali, sistemi distribuiti, reti locali, INTRANET, INTERNET e EXTRANET);
2.societa' produttrici di componenti e sistemi (apparati di automazione, sistemi integrati per la supervisione e il controllo digitale, controllori numerici, macchine a controllo numerico, robot, sistemi di visione artificiale, sistemi esperti);
3.industrie manifatturiere, aziende nel settore dei servizi (trasporto e distribuzione di energia elettrica, acqua, gas, gestione automatizzata di sistemi di trasporto ferroviario, gestione telematica del traffico) e amministrazioni pubbliche e locali relativamente al progetto, sviluppo e gestione dei loro sistemi informativi, informatici e telematici
4.aziende finalizzate sia alla produzione di materiali e servizi di base, sia alla produzione di beni strumentali e di consumo, sia alla fornitura di servizi sociosanitari;
5.industrie o aziende di progettazione, produzione e commercializzazione di biomateriali, dispositivi, apparecchiature, software e sistemi medicali
6.gestione di dispositivi, apparecchi, sistemi e impianti in sede clinico- ospedaliera
7.impiego in laboratori di ricerca industriali, ospedalieri, universitari e di altri enti.
 
Prova Finale
La laurea in Ingegneria Informatica e Biomedica si consegue dopo aver superato una prova finale, consistente nella discussione di una relazione scritta, elaborata dallo studente sotto la guida di un relatore, delle attivita' di progetto svolte nell'ambito di uno o piu' insegnamenti, oppure delle attivita' di tirocinio svolto in una azienda.