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Biotecnologie Orientate Alla Creazione D'impresa
Universita' Degli Studi Di Perugia
Facolta' Di Medicina E Chirurgia
Biotecnologie Orientate Alla Creazione D'impresa
Obiettivi del corso
I laureati nei corsi di laurea della classe devono:
possedere una adeguata conoscenza di base dei sistemi biologici, interpretati in chiave molecolare e cellulare che gli consenta di sviluppare una professionalita' operativa.
possedere le basi culturali e sperimentali delle tecniche multidisciplinari che caratterizzano l'operativita' biotecnologica per la produzione di beni e di servizi attraverso l'analisi e l'uso di sistemi biologici;
possedere le metodiche disciplinari e essere in grado di applicarle in situazioni concrete con appropriata conoscenza delle normative e delle problematiche deontologiche e bioetiche;
saper utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, l'inglese, od almeno un' altra lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;
possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione;
essere in grado di stendere rapporti tecnico- scientifici;
essere capaci di lavorare in gruppo, di operare con autonomia attivita' esecutive e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.
I laureati della classe svolgeranno attivita' professionali in diversi ambiti biotecnologici, quali l'agro- alimentare, l'ambientale, il farmaceutico, l'industriale, il medico ed il veterinario nonche' in quello della comunicazione scientifica.
Ai fini indicati, i corsi di laurea della classe comprendono in ogni caso attivita' formative per le biotecnologie industriali, agro- alimentari, ambientali, farmaceutiche, mediche e veterinarie, organizzate in un primo periodo comune di un anno che permettano di acquisire;
sufficienti conoscenze di base, di matematica, statistica, informatica, fisica, chimica e biologia, necessarie per una formazione nel settore delle biotecnologie.
Successivamente le attivita' formative saranno rivolte ad acquisire le conoscenze essenziali sulla struttura e funzione dei sistemi biologici in condizioni fisiologiche, patologiche e simulanti condizioni patologiche conoscendone le logiche molecolari, informazionali e integrative;
gli strumenti concettuali e tecnico- pratici per un'operativita' tendente ad analizzare ed utilizzare, anche modificandole, cellule o loro componenti per creare figure professionali capaci di applicare biotecnologie innovative per identificazione caratterizzazione e studio di strutture, molecole, delle loro proprieta' e caratteristiche. La preparazione scientifico- tecnica sara' integrata con aspetti di regolamentazione, responsabilita' e bioetica, economici e di gestione aziendale, di comunicazione e percezione pubblica.
Queste attivita' si differenzieranno tra loro nel secondo e terzo anno al fine di perseguire maggiormente alcuni degli obiettivi indicati rispetto ad altri, oppure di approfondire particolarmente alcuni settori applicativi, quali l'agro- alimentare, l'industriale, il farmaceutico, il medico e il veterinario; a tal fine, gli ordinamenti didattici dei corsi di laurea selezioneranno opportunamente, tra quelli indicati, gli ambiti disciplinari ed relativi settori scientifico- disciplinari delle attivita' formative caratterizzanti per formare specifiche figure professionali capaci di operare con una logica strumentale comune nei diversi ambiti.
Particolare attenzione sara' posta alla caratteristiche di innovazione che vedono il settore in un attivo e rapido sviluppo che richiede un continuo e efficiente aggiornamento, per tenere il passo con il continuo ed incalzante incremento delle conoscenze scientifiche e delle loro applicazioni tecnologiche (tecnologie di genomica, genomica funzionale, proteomica, metabolomica, ecc.) applicate agli organismi viventi.
Occorre prevedere in ogni caso, tra le attivita' formative nei diversi settori disciplinari:
a) attivita' di laboratorio per un congruo numero di CFU complessivi per fornire una adeguata formazione operativa e familiarita' con le tecnologie;
b) l'obbligo, in relazione aobiettivi specifici, di svolgere attivita' come tirocini formativi presso aziende o laboratori per un congruo numero di CFU, con lo scopo di facilitare l'inserimento nel mondo del lavoro;
c) la conoscenza della lingua inglese, o di almeno un'altra lingua dell'Unione Europea, il cui impegno deve corrispondere ad un congruo numero di CFU ;
d) soggiorni presso altre Istituzioni di ricerca italiane ed europee, anche nel quadro di accordi internazionali.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Obiettivi formativi
Il corso si rivolge a studenti di varie nazioni che intendano conseguire un buon livello di preparazione biotecnologica di base in stretta connessione con il mondo dell'industria.
Il corso intende:
- concedere ai giovani una laurea fornita da un consorzio di universita' europee (dentro e fuori dell'Unione Europea) cosi' da rendere loro un titolo meglio spendibile sul mercato del lavoro internazionale;
- fornire un insegnamento di ottimo livello per una preparazione biotecnologia di base. Cio' potra' essere raggiunto attraverso lo studio di specifiche discipline quali Cell Biology and General Histology, Biotechnology techniques, Genetics and Molecular Biology nonche' discipline metodologiche quali Biotechnological Processes and Molecular and Genetic diagnostics. La qualita' sara' garantita dalla presenza di docenti di diverse nazioni, dall'utilizzo di tecniche informatiche e da una grossa esperienza pratica in vari laboratori internazionali. Un apposito comitato di qualita' controlla ogni anno la validita' del corso e la formazione degli studenti;
- favorire la conoscenza delle tecniche e delle metodologie attraverso l'attivita' pratica di laboratorio e l'attivita' di stage;
- fornire le conoscenze delle normative e delle problematiche attraverso lo studio delle discipline di Bioetica, Patent and Law, Businnes and Project Management;
- potenziare la conoscenza della lingua inglese attraverso lezioni ed esercitazioni effettuate in questa lingua e favorire la conoscenza di un'altra lingua attraverso lo stage in un altro stato. Attraverso il contatto con studenti e docenti provenienti da altre sedi e attraverso lo stage si intende favorire la capacita' di comunicazione e l'interazione con altri ricercatori. Lo studente inoltre, alla fine dello stage, deve essere in grado di elaborare un report in cui dimostra di aver appreso la metodologia usata e di saper valutare i risultati ottenuti. Questo elemento inoltre serve a creare un ambiente dinamico e interattivo, banco di prova e di tirocinio per gli studenti che si avviano a confrontarsi nel lavoro e nella vita con una realta' europea competitiva e complessa, grazie al pluralismo delle realta' presenti.
- rendere inoltre i giovani completamente autonomi nella esecuzione di tecniche biotecnologiche
- preparare i giovani alla comprensione dei risultati della ricerca ai fini applicativi industriali
Con tale corso e' stato elaborato congiuntamente non solo un curriculum rispondente ad esigenze evidenziate a livello Europeo, ma anche un regolamento che ha portato alla definizione di uno Statuto che disciplina i rapporti tra le varie Istituzioni e che e' stato sottoscritto da tutte le Universita'. Questo costituisce un esempio di come a livello Europeo si possa congiuntamente costruire un percorso formativo Universitario. Gli studenti che si sono diplomati hanno dimostrato un elevato livello di preparazione raggiunto attraverso questo corso. Inoltre la loro formazione si e' dimostrata adeguata per l'inserimento in tutti i laboratori in cui hanno svolto lo stage e preparato la tesi. Molti di loro hanno anche partecipato alla pubblicazione dei risultati su riviste internazionali con elevato 'impact factor'.
Il corso e' stato ripetuto ogni anno ed e' stato inaugurato alternativamente in una delle Universita' consorziate.
Dati questi presupposti ci si aspetta un consolidamento del corso nel senso che esso rappresenti una stabile offerta formativa a livello non solo Europeo, ma anche internazionale. Si intende infine mantenere elevato il livello qualitativo in modo che esso rappresenti un centro di formazione eccellente per l'Europa.
Descrizione del percorso formativo
Il corso ha la durata di tre anni al termine del quale lo studente riceve un diploma di primo livello firmato da tutte le Universita' partecipanti al Consorzio.
Il corso e' a numero chiuso e possono essere ammessi studenti fino ad un massimo di 40. Il corso e' organizzato in semestri e le lezioni sono tutte in lingua inglese. Nel primo semestre le lezioni hanno inizio il 15 Settembre e continuano fino al 15 Dicembre. Gli esami si svolgono tra il 15 Gennaio ed il 30 Gennaio. Il primo Febbraio ha inizio il secondo semestre che termina all'inizio di Maggio, seguono gli esami tra il 10- 20 Maggio. Durante i mesi di Giugno,Luglio ed Agosto gli studenti sono invitati a svolgere uno stage in un laboratorio in Europa od anche in altro paese. La scelta del laboratorio viene fatta con l'aiuto del coordinatore ed e' la scuola che mantiene contatti con il tutor. Alla fine dello stage lo studente deve produrre un report che viene valutato. Lo studente acquisisce cosi' 15 crediti che vanno a sommarsi ai 180 ottenuti negli anni di corso. A Settembre lo studente puo' ripetere gli esami che eventualmente non ha superato nei precedenti appelli.
Un esame puo' essere ripetuto una sola volta in un anno; se gli esami non sono stati tutti superati lo studente non viene ammesso all'anno successivo. Il secondo anno e' organizzato nel medesimo modo mentre nei terzo anno tutto il secondo semestre e' dedicato allo stage per la preparazione della tesi finale.
Durante il primo e il secondo semestre del primo anno e il primo semestre del secondo anno vengono insegnate discipline di chimica, fisica, matematica, biologia, istologia, biochimica, genetica, microbiologia e virologia nonche' la preparazione verra' completata con discipline riguardanti etica e leggi nelle biotecnologie, tecniche biotecnologiche e applicazioni delle biotecnologie nel campo fisiologico e patologico. Nel secondo semestre del secondo anno vengono insegnate discipline specifiche delle biotecnologie quali biologia molecolare e processi biotecnologici nonche' le biotecnologie nella diagnostica, in campo farmaceutico, veterinario ed agrario. Il primo semestre del terzo anno e' dedicato al rapporto formazione biotecnologia e lavoro nell' industria. Infatti gli insegnamenti affrontati riguardano computer e biostatistica, bioinformatica, biomateriali e biocompatibilita' controllo di qualita', businnes e manegment, simulazione industriale. Nel secondo semestre del terzo anno la tesi viene preparata presso un ente o istituto di ricerca o presso un'azienda in un paese straniero.
Metodologie e strumenti didattici
Il corso comprende insegnamenti frontali, attivita' pratiche in laboratorio, insegnamenti ed esami a distanza, stage.
Le lezioni frontali costituiscono un terzo delle ore attribuite ad ogni corso e vengono svolte da docenti provenienti dalle Universita' presenti nel Consorzio ed anche dalle altre Universita' che fanno parte della rete Europea delle Biotecnologie. In riferimento al D.M. sui requisiti necessari e qualificanti per l'istituzione e l'attivazione dei corsi di laurea nelle universita' relativamente alla docenza extrauniversitaria, si fa presente che il corso necessita, per il mantenimento dell'alta professionalita' e del carattere internazionale, di un'alta percentuale di docenti non appartenenti all'Universita' di Perugia. La scelta viene fatta dal comitato dei docenti sulla base del curriculum. Possono anche essere chiamati ad insegnare esperti provenienti dal settore industriale specialmente per alcune discipline a contenuto amministrativo o concernenti grossi impianti. In ogni corso possono insegnare piu' docenti.
Le attivita' pratiche si svolgono in tre laboratori: uno di informatica,uno di istologia ,culture cellulari e microscopia ed uno di biochimica e biologia molecolare. Ogni studente ha un posto nel proprio bancone completamente attrezzato di vetreria ed apparecchiature.
Lo studente deve essere in grado di ripetere l'esperimento insegnato dal docente dimostrando autonomia e manualita'. Questa attivita' pratica viene valutata e costituisce un terzo del voto che lo studente otterra' a livello dell'esame scritto di quella disciplina.
Nell'ambito della rete di Biotecnologie sono stati preparati una serie di moduli per l'insegnamento a distanza. A tale scopo e' stato sviluppato un software che permettesse di rendere il piu' possibile interattivo il modulo. Lo studente puo' seguendo il corso cercare risposte ad argomenti o definizioni non chiare per lui, puo' svolgere alcuni esercizi e verificarne l'esattezza, viene invitato ad individuare eventuali errori in un procedimento: In ogni modulo si inizia con argomenti di base ad esempio la crescita batterica per poi di progredire logicamente fino alle spiegazioni piu' complesse di biologia molecolare.
I moduli,molto apprezzati dagli studenti, sono stati usati come integrazione del corso,ma mai in sostituzione del corso stesso.
L' uso dei sistemi informatici e' molto diffuso tra gli studenti essi usano normalmente internet per le loro ricerche ed hanno creato un sito del corso.
Gli esami si svolgono a distanza e sono tutti scritti. Il docente invia le domande che possono essere di vario tipo a risposte multiple, a risposta singola,vero falso con il perche',oppure richiedere una descrizione od una argomentazione. Lo studente risponde direttamente sul computer ed invia il compito via internet al docente che lo valuta e quindi invia alla segreteria del corso i voti assegnati all'elaborato a cui va aggiunto quello ottenuto durante le attivita' pratiche.
Come sopra riportato gli stage estivi durante il primo e il secondo anno sono facoltativi e danno la possibilita' di acquisire 30 crediti aggiuntivi mentre l'ultimo stage, da effettuare per la preparazione della tesi, e' obbligatorio. Lo studente deve inviare in questo caso il titolo della tesi ed un breve riassunto al coordinatore il quale, dopo aver consultato i docenti del consiglio,comunica allo studente il nome del docente che valutera' la sua tesi ed a cui lo studente dovra' inviare via e- mail la tesi entro la fine di Giugno.
Forme previste di valutazione della qualita'
Il corso prevede una valutazione interna ed esterna come stabilito nello Statuto.
Gli studenti sono invitati a fare la valutazione compilando i formulari appositamente preparati dalla Universita'.
Inoltre una rappresentanza di ogni anno di corso, due per anno,costituisce il comitato degli studenti che si riunisce almeno una volta al mese in presenza del coordinatore del corso.
Durante queste riunioni gli studenti oltre le loro richieste fanno presente le difficolta' incontrate ed suggeriscono eventuali provvedimenti per migliorare il corso.
Delle riunioni viene fatto regolare verbale a disposizione del comitato dei docenti e dei valutatori esterni.
Il Comitato dei docenti costituito da un rappresentante di ogni Universita' presente nel Consorzio si riunisce quattro volte all'anno in genere, ma viene continuamente informato attraverso i verbali del comitato degli studenti e attraverso le relazioni che i vari docenti fanno in relazione ai moduli svolti riguardanti la frequenza ed il profitto degli studenti.
Il comitato docenti durante le riunioni si occupa della organizzazione del corso, della regolazione didattica, dei risultati degli studenti, della valutazione dei report e delle tesi. Inoltre si occupa della scelta dei docenti in base al curriculum presentato
Il Comitato esprime quindi una valutazione del corso e suggerisce eventuali modifiche che vengono riportate nei verbali.
Lo Statuto prevede un Comitato di Qualita' formato da docenti non appartenenti alle Universita' del Consorzio e particolarmente esperti nelle valutazioni.
A questo comitato formato da tre membri vengono inviati dal coordinatore i verbali delle riunioni del comitato degli studenti e del comitato dei docenti,nonche' ogni altra informazione riguardante i risultati dell'anno in corso od eventuali modifiche o integrazioni dei programmi.
Il Comitato di Qualita' dopo aver valutata la documentazione, svolge una visita di tre giorni parlando con i docenti ed assistendo alle loro lezioni, parlando con gli studenti e valutando le strutture a disposizione, non solo i laboratori, ma anche i loro alloggi ed ogni altra difficolta' pratica.
A seguito della visita il Comitato di Qualita' fa una relazione che contiene una parte generale ed una parte specifica indicante i risultati positivi ed i punti invece che e' necessario migliorare.
Modalita' di riconoscimento
Il riconoscimento del corso da parte delle varie Universita' e' stato basato sul riconoscimento dei crediti.
Ad ogni corso e' stato attribuito un credito in base alla quantita' di lavoro che lo studente deve svolgere. Il totale dei crediti e' 180 crediti. Gli studenti inoltre frequentano due stage durante il periodo estivo e ricevono altri 15 crediti per ogni stage per un totale di 30 che si aggiungono ai 180 acquisiti durante il corso.
possedere una adeguata conoscenza di base dei sistemi biologici, interpretati in chiave molecolare e cellulare che gli consenta di sviluppare una professionalita' operativa.
possedere le basi culturali e sperimentali delle tecniche multidisciplinari che caratterizzano l'operativita' biotecnologica per la produzione di beni e di servizi attraverso l'analisi e l'uso di sistemi biologici;
possedere le metodiche disciplinari e essere in grado di applicarle in situazioni concrete con appropriata conoscenza delle normative e delle problematiche deontologiche e bioetiche;
saper utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, l'inglese, od almeno un' altra lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;
possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione;
essere in grado di stendere rapporti tecnico- scientifici;
essere capaci di lavorare in gruppo, di operare con autonomia attivita' esecutive e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.
I laureati della classe svolgeranno attivita' professionali in diversi ambiti biotecnologici, quali l'agro- alimentare, l'ambientale, il farmaceutico, l'industriale, il medico ed il veterinario nonche' in quello della comunicazione scientifica.
Ai fini indicati, i corsi di laurea della classe comprendono in ogni caso attivita' formative per le biotecnologie industriali, agro- alimentari, ambientali, farmaceutiche, mediche e veterinarie, organizzate in un primo periodo comune di un anno che permettano di acquisire;
sufficienti conoscenze di base, di matematica, statistica, informatica, fisica, chimica e biologia, necessarie per una formazione nel settore delle biotecnologie.
Successivamente le attivita' formative saranno rivolte ad acquisire le conoscenze essenziali sulla struttura e funzione dei sistemi biologici in condizioni fisiologiche, patologiche e simulanti condizioni patologiche conoscendone le logiche molecolari, informazionali e integrative;
gli strumenti concettuali e tecnico- pratici per un'operativita' tendente ad analizzare ed utilizzare, anche modificandole, cellule o loro componenti per creare figure professionali capaci di applicare biotecnologie innovative per identificazione caratterizzazione e studio di strutture, molecole, delle loro proprieta' e caratteristiche. La preparazione scientifico- tecnica sara' integrata con aspetti di regolamentazione, responsabilita' e bioetica, economici e di gestione aziendale, di comunicazione e percezione pubblica.
Queste attivita' si differenzieranno tra loro nel secondo e terzo anno al fine di perseguire maggiormente alcuni degli obiettivi indicati rispetto ad altri, oppure di approfondire particolarmente alcuni settori applicativi, quali l'agro- alimentare, l'industriale, il farmaceutico, il medico e il veterinario; a tal fine, gli ordinamenti didattici dei corsi di laurea selezioneranno opportunamente, tra quelli indicati, gli ambiti disciplinari ed relativi settori scientifico- disciplinari delle attivita' formative caratterizzanti per formare specifiche figure professionali capaci di operare con una logica strumentale comune nei diversi ambiti.
Particolare attenzione sara' posta alla caratteristiche di innovazione che vedono il settore in un attivo e rapido sviluppo che richiede un continuo e efficiente aggiornamento, per tenere il passo con il continuo ed incalzante incremento delle conoscenze scientifiche e delle loro applicazioni tecnologiche (tecnologie di genomica, genomica funzionale, proteomica, metabolomica, ecc.) applicate agli organismi viventi.
Occorre prevedere in ogni caso, tra le attivita' formative nei diversi settori disciplinari:
a) attivita' di laboratorio per un congruo numero di CFU complessivi per fornire una adeguata formazione operativa e familiarita' con le tecnologie;
b) l'obbligo, in relazione aobiettivi specifici, di svolgere attivita' come tirocini formativi presso aziende o laboratori per un congruo numero di CFU, con lo scopo di facilitare l'inserimento nel mondo del lavoro;
c) la conoscenza della lingua inglese, o di almeno un'altra lingua dell'Unione Europea, il cui impegno deve corrispondere ad un congruo numero di CFU ;
d) soggiorni presso altre Istituzioni di ricerca italiane ed europee, anche nel quadro di accordi internazionali.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Obiettivi formativi
Il corso si rivolge a studenti di varie nazioni che intendano conseguire un buon livello di preparazione biotecnologica di base in stretta connessione con il mondo dell'industria.
Il corso intende:
- concedere ai giovani una laurea fornita da un consorzio di universita' europee (dentro e fuori dell'Unione Europea) cosi' da rendere loro un titolo meglio spendibile sul mercato del lavoro internazionale;
- fornire un insegnamento di ottimo livello per una preparazione biotecnologia di base. Cio' potra' essere raggiunto attraverso lo studio di specifiche discipline quali Cell Biology and General Histology, Biotechnology techniques, Genetics and Molecular Biology nonche' discipline metodologiche quali Biotechnological Processes and Molecular and Genetic diagnostics. La qualita' sara' garantita dalla presenza di docenti di diverse nazioni, dall'utilizzo di tecniche informatiche e da una grossa esperienza pratica in vari laboratori internazionali. Un apposito comitato di qualita' controlla ogni anno la validita' del corso e la formazione degli studenti;
- favorire la conoscenza delle tecniche e delle metodologie attraverso l'attivita' pratica di laboratorio e l'attivita' di stage;
- fornire le conoscenze delle normative e delle problematiche attraverso lo studio delle discipline di Bioetica, Patent and Law, Businnes and Project Management;
- potenziare la conoscenza della lingua inglese attraverso lezioni ed esercitazioni effettuate in questa lingua e favorire la conoscenza di un'altra lingua attraverso lo stage in un altro stato. Attraverso il contatto con studenti e docenti provenienti da altre sedi e attraverso lo stage si intende favorire la capacita' di comunicazione e l'interazione con altri ricercatori. Lo studente inoltre, alla fine dello stage, deve essere in grado di elaborare un report in cui dimostra di aver appreso la metodologia usata e di saper valutare i risultati ottenuti. Questo elemento inoltre serve a creare un ambiente dinamico e interattivo, banco di prova e di tirocinio per gli studenti che si avviano a confrontarsi nel lavoro e nella vita con una realta' europea competitiva e complessa, grazie al pluralismo delle realta' presenti.
- rendere inoltre i giovani completamente autonomi nella esecuzione di tecniche biotecnologiche
- preparare i giovani alla comprensione dei risultati della ricerca ai fini applicativi industriali
Con tale corso e' stato elaborato congiuntamente non solo un curriculum rispondente ad esigenze evidenziate a livello Europeo, ma anche un regolamento che ha portato alla definizione di uno Statuto che disciplina i rapporti tra le varie Istituzioni e che e' stato sottoscritto da tutte le Universita'. Questo costituisce un esempio di come a livello Europeo si possa congiuntamente costruire un percorso formativo Universitario. Gli studenti che si sono diplomati hanno dimostrato un elevato livello di preparazione raggiunto attraverso questo corso. Inoltre la loro formazione si e' dimostrata adeguata per l'inserimento in tutti i laboratori in cui hanno svolto lo stage e preparato la tesi. Molti di loro hanno anche partecipato alla pubblicazione dei risultati su riviste internazionali con elevato 'impact factor'.
Il corso e' stato ripetuto ogni anno ed e' stato inaugurato alternativamente in una delle Universita' consorziate.
Dati questi presupposti ci si aspetta un consolidamento del corso nel senso che esso rappresenti una stabile offerta formativa a livello non solo Europeo, ma anche internazionale. Si intende infine mantenere elevato il livello qualitativo in modo che esso rappresenti un centro di formazione eccellente per l'Europa.
Descrizione del percorso formativo
Il corso ha la durata di tre anni al termine del quale lo studente riceve un diploma di primo livello firmato da tutte le Universita' partecipanti al Consorzio.
Il corso e' a numero chiuso e possono essere ammessi studenti fino ad un massimo di 40. Il corso e' organizzato in semestri e le lezioni sono tutte in lingua inglese. Nel primo semestre le lezioni hanno inizio il 15 Settembre e continuano fino al 15 Dicembre. Gli esami si svolgono tra il 15 Gennaio ed il 30 Gennaio. Il primo Febbraio ha inizio il secondo semestre che termina all'inizio di Maggio, seguono gli esami tra il 10- 20 Maggio. Durante i mesi di Giugno,Luglio ed Agosto gli studenti sono invitati a svolgere uno stage in un laboratorio in Europa od anche in altro paese. La scelta del laboratorio viene fatta con l'aiuto del coordinatore ed e' la scuola che mantiene contatti con il tutor. Alla fine dello stage lo studente deve produrre un report che viene valutato. Lo studente acquisisce cosi' 15 crediti che vanno a sommarsi ai 180 ottenuti negli anni di corso. A Settembre lo studente puo' ripetere gli esami che eventualmente non ha superato nei precedenti appelli.
Un esame puo' essere ripetuto una sola volta in un anno; se gli esami non sono stati tutti superati lo studente non viene ammesso all'anno successivo. Il secondo anno e' organizzato nel medesimo modo mentre nei terzo anno tutto il secondo semestre e' dedicato allo stage per la preparazione della tesi finale.
Durante il primo e il secondo semestre del primo anno e il primo semestre del secondo anno vengono insegnate discipline di chimica, fisica, matematica, biologia, istologia, biochimica, genetica, microbiologia e virologia nonche' la preparazione verra' completata con discipline riguardanti etica e leggi nelle biotecnologie, tecniche biotecnologiche e applicazioni delle biotecnologie nel campo fisiologico e patologico. Nel secondo semestre del secondo anno vengono insegnate discipline specifiche delle biotecnologie quali biologia molecolare e processi biotecnologici nonche' le biotecnologie nella diagnostica, in campo farmaceutico, veterinario ed agrario. Il primo semestre del terzo anno e' dedicato al rapporto formazione biotecnologia e lavoro nell' industria. Infatti gli insegnamenti affrontati riguardano computer e biostatistica, bioinformatica, biomateriali e biocompatibilita' controllo di qualita', businnes e manegment, simulazione industriale. Nel secondo semestre del terzo anno la tesi viene preparata presso un ente o istituto di ricerca o presso un'azienda in un paese straniero.
Metodologie e strumenti didattici
Il corso comprende insegnamenti frontali, attivita' pratiche in laboratorio, insegnamenti ed esami a distanza, stage.
Le lezioni frontali costituiscono un terzo delle ore attribuite ad ogni corso e vengono svolte da docenti provenienti dalle Universita' presenti nel Consorzio ed anche dalle altre Universita' che fanno parte della rete Europea delle Biotecnologie. In riferimento al D.M. sui requisiti necessari e qualificanti per l'istituzione e l'attivazione dei corsi di laurea nelle universita' relativamente alla docenza extrauniversitaria, si fa presente che il corso necessita, per il mantenimento dell'alta professionalita' e del carattere internazionale, di un'alta percentuale di docenti non appartenenti all'Universita' di Perugia. La scelta viene fatta dal comitato dei docenti sulla base del curriculum. Possono anche essere chiamati ad insegnare esperti provenienti dal settore industriale specialmente per alcune discipline a contenuto amministrativo o concernenti grossi impianti. In ogni corso possono insegnare piu' docenti.
Le attivita' pratiche si svolgono in tre laboratori: uno di informatica,uno di istologia ,culture cellulari e microscopia ed uno di biochimica e biologia molecolare. Ogni studente ha un posto nel proprio bancone completamente attrezzato di vetreria ed apparecchiature.
Lo studente deve essere in grado di ripetere l'esperimento insegnato dal docente dimostrando autonomia e manualita'. Questa attivita' pratica viene valutata e costituisce un terzo del voto che lo studente otterra' a livello dell'esame scritto di quella disciplina.
Nell'ambito della rete di Biotecnologie sono stati preparati una serie di moduli per l'insegnamento a distanza. A tale scopo e' stato sviluppato un software che permettesse di rendere il piu' possibile interattivo il modulo. Lo studente puo' seguendo il corso cercare risposte ad argomenti o definizioni non chiare per lui, puo' svolgere alcuni esercizi e verificarne l'esattezza, viene invitato ad individuare eventuali errori in un procedimento: In ogni modulo si inizia con argomenti di base ad esempio la crescita batterica per poi di progredire logicamente fino alle spiegazioni piu' complesse di biologia molecolare.
I moduli,molto apprezzati dagli studenti, sono stati usati come integrazione del corso,ma mai in sostituzione del corso stesso.
L' uso dei sistemi informatici e' molto diffuso tra gli studenti essi usano normalmente internet per le loro ricerche ed hanno creato un sito del corso.
Gli esami si svolgono a distanza e sono tutti scritti. Il docente invia le domande che possono essere di vario tipo a risposte multiple, a risposta singola,vero falso con il perche',oppure richiedere una descrizione od una argomentazione. Lo studente risponde direttamente sul computer ed invia il compito via internet al docente che lo valuta e quindi invia alla segreteria del corso i voti assegnati all'elaborato a cui va aggiunto quello ottenuto durante le attivita' pratiche.
Come sopra riportato gli stage estivi durante il primo e il secondo anno sono facoltativi e danno la possibilita' di acquisire 30 crediti aggiuntivi mentre l'ultimo stage, da effettuare per la preparazione della tesi, e' obbligatorio. Lo studente deve inviare in questo caso il titolo della tesi ed un breve riassunto al coordinatore il quale, dopo aver consultato i docenti del consiglio,comunica allo studente il nome del docente che valutera' la sua tesi ed a cui lo studente dovra' inviare via e- mail la tesi entro la fine di Giugno.
Forme previste di valutazione della qualita'
Il corso prevede una valutazione interna ed esterna come stabilito nello Statuto.
Gli studenti sono invitati a fare la valutazione compilando i formulari appositamente preparati dalla Universita'.
Inoltre una rappresentanza di ogni anno di corso, due per anno,costituisce il comitato degli studenti che si riunisce almeno una volta al mese in presenza del coordinatore del corso.
Durante queste riunioni gli studenti oltre le loro richieste fanno presente le difficolta' incontrate ed suggeriscono eventuali provvedimenti per migliorare il corso.
Delle riunioni viene fatto regolare verbale a disposizione del comitato dei docenti e dei valutatori esterni.
Il Comitato dei docenti costituito da un rappresentante di ogni Universita' presente nel Consorzio si riunisce quattro volte all'anno in genere, ma viene continuamente informato attraverso i verbali del comitato degli studenti e attraverso le relazioni che i vari docenti fanno in relazione ai moduli svolti riguardanti la frequenza ed il profitto degli studenti.
Il comitato docenti durante le riunioni si occupa della organizzazione del corso, della regolazione didattica, dei risultati degli studenti, della valutazione dei report e delle tesi. Inoltre si occupa della scelta dei docenti in base al curriculum presentato
Il Comitato esprime quindi una valutazione del corso e suggerisce eventuali modifiche che vengono riportate nei verbali.
Lo Statuto prevede un Comitato di Qualita' formato da docenti non appartenenti alle Universita' del Consorzio e particolarmente esperti nelle valutazioni.
A questo comitato formato da tre membri vengono inviati dal coordinatore i verbali delle riunioni del comitato degli studenti e del comitato dei docenti,nonche' ogni altra informazione riguardante i risultati dell'anno in corso od eventuali modifiche o integrazioni dei programmi.
Il Comitato di Qualita' dopo aver valutata la documentazione, svolge una visita di tre giorni parlando con i docenti ed assistendo alle loro lezioni, parlando con gli studenti e valutando le strutture a disposizione, non solo i laboratori, ma anche i loro alloggi ed ogni altra difficolta' pratica.
A seguito della visita il Comitato di Qualita' fa una relazione che contiene una parte generale ed una parte specifica indicante i risultati positivi ed i punti invece che e' necessario migliorare.
Modalita' di riconoscimento
Il riconoscimento del corso da parte delle varie Universita' e' stato basato sul riconoscimento dei crediti.
Ad ogni corso e' stato attribuito un credito in base alla quantita' di lavoro che lo studente deve svolgere. Il totale dei crediti e' 180 crediti. Gli studenti inoltre frequentano due stage durante il periodo estivo e ricevono altri 15 crediti per ogni stage per un totale di 30 che si aggiungono ai 180 acquisiti durante il corso.
Conoscenze
Sono ammessi al corso studenti con diploma di scuola media superiore. Gli studenti devono dimostrare di possedere conoscenze di base di Biologia, Anatomia, Matematica e Fisica.
Il programma viene stabilito dal comitato di docenti formato da un rappresentante di ogni Universita' partner (in totale 12). Lo stesso comitato stabilisce i test da sottoporre agli studenti attraverso una riunione per via telematica. Il test si svolge contemporaneamente nelle Universita' partners. Ovviamente la conoscenza scritta ed orale della lingua inglese e' fondamentale in quanto sia le prove di ammissione sia tutto il corso si svolgono in inglese. Quindi allo studente sono richieste obbligatoriamente due lingue di cui una e' l'inglese, e possibilmente una terza lingua specialmente in rapporto al paese dove svolgera' lo stage incluso l'italiano essendo in Italia la sede del corso.
Gli studenti possono provenire da ogni nazione Europea ed anche extraeuropea, ma si devono iscrivere in una delle Universita' presenti nel Consorzio le quali provvederanno a fare la selezione ed a stilare la graduatoria. Le graduatorie preparate dalle Universita' saranno confrontate in modo da formare una graduatoria unica.
Il programma viene stabilito dal comitato di docenti formato da un rappresentante di ogni Universita' partner (in totale 12). Lo stesso comitato stabilisce i test da sottoporre agli studenti attraverso una riunione per via telematica. Il test si svolge contemporaneamente nelle Universita' partners. Ovviamente la conoscenza scritta ed orale della lingua inglese e' fondamentale in quanto sia le prove di ammissione sia tutto il corso si svolgono in inglese. Quindi allo studente sono richieste obbligatoriamente due lingue di cui una e' l'inglese, e possibilmente una terza lingua specialmente in rapporto al paese dove svolgera' lo stage incluso l'italiano essendo in Italia la sede del corso.
Gli studenti possono provenire da ogni nazione Europea ed anche extraeuropea, ma si devono iscrivere in una delle Universita' presenti nel Consorzio le quali provvederanno a fare la selezione ed a stilare la graduatoria. Le graduatorie preparate dalle Universita' saranno confrontate in modo da formare una graduatoria unica.
Sbocchi Professionali
Il corso, come previsto nel suo titolo, cerca di favorire l'ingresso dei giovani nelle imprese a livello internazionale addirittura favorire la creazione di nuove imprese. La loro formazione permette di lavorare in tutti gli ambiti da quelle agro- alimentari a quelle dedicate a problemi ambientali, a ambiti diagnostici umani e veterinari, alle industrie farmaceutiche.
Inoltre molti studenti possono scegliere ulteriori specializzazioni attraverso masters e scuole specialistiche. A molti di loro sono stati offerti dottorati in varie nazioni europee ed extraeuropee.
Il settore principale per cui gli studenti sono formati e' quello industriale, della diagnostica e della ricerca applicata.
Il corso prepara alle professioni di
Inoltre molti studenti possono scegliere ulteriori specializzazioni attraverso masters e scuole specialistiche. A molti di loro sono stati offerti dottorati in varie nazioni europee ed extraeuropee.
Il settore principale per cui gli studenti sono formati e' quello industriale, della diagnostica e della ricerca applicata.
Il corso prepara alle professioni di
- Biologi
- Biochimici
- Biotecnologi alimentari
Prova Finale
Caratteristiche della prova finale
La prova finale si basa principalmente sulla dimostrazione della capacita' dello studente di svolgere una ricerca in modo autonomo di saperla presentare in una completa forma scritta e di saperla discutere. L'elaborato sara' valutato dal tutor il quale dovra' dichiarare che si tratta di un lavoro originale svolto dallo studente e da uno esperto scelto dal comitato dei docenti. La valutazione deve riguardare vari aspetti. Il totale di 100 punti viene suddiviso tra l'introduzione che deve essere chiara e precisa per quanto riguarda la ricerca svolta, la metodologia che deve essere abbastanza dettagliata, la presentazione critica dei risultati ed infine la discussione che deve dimostrare le capacita' di collegamento dei risultati a quelli precedenti e di valorizzazione dei medesimi ai fini anche applicativi, nonche' gli eventuali sviluppi futuri. Durante la discussione lo studente deve essere in grado di conoscere eventuali altri collegamenti,di analizzare i risultati e di rispondere ad eventuali obiezioni metodologiche ed interpretative. Questo rappresenta il 20 % del voto finale, mentre 80 % e' rappresentato dalla media ponderata dei voti ottenuti durante il triennio. Il Consiglio dei Docenti fara' dunque la valutazione finale tenendo conto anche del curriculum dello studente: regolarita' di frequenza, eventuali ripetizioni di esami, valutazioni dei reports degli stages ecc. Il Diploma sara' quindi registrato da ciascuna Universita' partecipante e lo studente ricevera' un certificato firmato dai Rettori delle Universita' partner del Consorzio.
La prova finale si basa principalmente sulla dimostrazione della capacita' dello studente di svolgere una ricerca in modo autonomo di saperla presentare in una completa forma scritta e di saperla discutere. L'elaborato sara' valutato dal tutor il quale dovra' dichiarare che si tratta di un lavoro originale svolto dallo studente e da uno esperto scelto dal comitato dei docenti. La valutazione deve riguardare vari aspetti. Il totale di 100 punti viene suddiviso tra l'introduzione che deve essere chiara e precisa per quanto riguarda la ricerca svolta, la metodologia che deve essere abbastanza dettagliata, la presentazione critica dei risultati ed infine la discussione che deve dimostrare le capacita' di collegamento dei risultati a quelli precedenti e di valorizzazione dei medesimi ai fini anche applicativi, nonche' gli eventuali sviluppi futuri. Durante la discussione lo studente deve essere in grado di conoscere eventuali altri collegamenti,di analizzare i risultati e di rispondere ad eventuali obiezioni metodologiche ed interpretative. Questo rappresenta il 20 % del voto finale, mentre 80 % e' rappresentato dalla media ponderata dei voti ottenuti durante il triennio. Il Consiglio dei Docenti fara' dunque la valutazione finale tenendo conto anche del curriculum dello studente: regolarita' di frequenza, eventuali ripetizioni di esami, valutazioni dei reports degli stages ecc. Il Diploma sara' quindi registrato da ciascuna Universita' partecipante e lo studente ricevera' un certificato firmato dai Rettori delle Universita' partner del Consorzio.
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