Scienze Ambientali
Universita' Degli Studi Di Palermo
Facolta' Di Scienze Matematiche Fisiche E Naturali
Scienze Ambientali
Obiettivi del corso
I principali obiettivi formativi del Corso di Laurea mirano alla formazione di laureati aventi una solida preparazione di base interdisciplinare, aperta a successivi approfondimenti nei corsi di laurea specialistici, che permetta loro l'inserimento in quelle attivita' lavorative che richiedono una cultura sistemica dell'ambiente ed una familiarita' col metodo scientifico per l'analisi di problemi ambientali. L'attivita' formativa e' diretta verso la conoscenza della struttura e funzione degli ecosistemi naturali ed antropizzati e dei fattori che ne influenzano l'equilibrio. Il percorso formativo fornira' gli strumenti operativi di analisi e monitoraggio dei processi che controllano e determinano la struttura, la funzione e la modificazione di sistemi fisici, chimici e biologici, naturali ed antropici nonche' il controllo chimico- tossicologico e tossicologico a tutela della sicurezza ambientale ed industriale. E', altresi', obiettivo del Corso di Laurea la formazione di laureati in grado di collaborare con compiti tecnico- operativi e professionali in interventi volti al mantenimento dello stato di salute dell'ambiente ed al recupero e/o ripristino delle condizioni di equilibrio dell'ambiente o di sue componenti.
La tipologia delle attivita' formative e' articolata in moduli con lezioni frontali, esercitazioni teoriche e pratiche in laboratorio e sul campo, seminari, lavori di gruppo, visite tecniche, stage (frequenza ad un qualche tipo di corso gia' dotato di un certo numero di crediti riconosciuti ufficialmente dallo Stato o da altro Ente Pubblico), e tirocini (frequenza di corsi di formazione, frequenza presso laboratori di Enti pubblici e di Aziende pubbliche o private con partecipazione attiva e relativo addestramento all'attivita' stessa).
Ogni credito relativo agli insegnamenti comporta 8 ore di lezione frontale (in aula) e 17 ore di studio individuale, oppure 16 ore di esercitazioni teoriche o in laboratorio o di attivita' sul campo e 9 ore di studio individuale. Mediamente le ore di studio individuale corrispondono a circa il 60% del monte ore complessivo.
Opportuni curricula consentiranno al laureato di operare professionalmente in particolari settori della problematica ambientale. La struttura didattica competente stabilira' i curricula da attivare, definendone contemporaneamente gli obiettivi specifici; alle attivita' formative per il raggiungimento di detti obiettivi saranno dedicati 26 crediti.
Il laureato in Scienze Ambientali deve, inoltre, essere in grado di: utilizzare sistemi informatici per la gestione e la elaborazione dati; usare una lingua dell'Unione Europea, in aggiunta all'italiano, nell'ambito delle attivita' e dei rapporti professionali; effettuare ricerche bibliografiche anche avvalendosi di banche dati e di reti informatiche.
La tipologia delle attivita' formative e' articolata in moduli con lezioni frontali, esercitazioni teoriche e pratiche in laboratorio e sul campo, seminari, lavori di gruppo, visite tecniche, stage (frequenza ad un qualche tipo di corso gia' dotato di un certo numero di crediti riconosciuti ufficialmente dallo Stato o da altro Ente Pubblico), e tirocini (frequenza di corsi di formazione, frequenza presso laboratori di Enti pubblici e di Aziende pubbliche o private con partecipazione attiva e relativo addestramento all'attivita' stessa).
Ogni credito relativo agli insegnamenti comporta 8 ore di lezione frontale (in aula) e 17 ore di studio individuale, oppure 16 ore di esercitazioni teoriche o in laboratorio o di attivita' sul campo e 9 ore di studio individuale. Mediamente le ore di studio individuale corrispondono a circa il 60% del monte ore complessivo.
Opportuni curricula consentiranno al laureato di operare professionalmente in particolari settori della problematica ambientale. La struttura didattica competente stabilira' i curricula da attivare, definendone contemporaneamente gli obiettivi specifici; alle attivita' formative per il raggiungimento di detti obiettivi saranno dedicati 26 crediti.
Il laureato in Scienze Ambientali deve, inoltre, essere in grado di: utilizzare sistemi informatici per la gestione e la elaborazione dati; usare una lingua dell'Unione Europea, in aggiunta all'italiano, nell'ambito delle attivita' e dei rapporti professionali; effettuare ricerche bibliografiche anche avvalendosi di banche dati e di reti informatiche.
Conoscenze
Per essere ammessi al corso di laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Sbocchi Professionali
L'attivita' professionale puo' essere svolta presso tutti gli enti pubblici e le imprese private ove e' presente l'esigenza di competenze che riguardano l'ambiente nei suoi differenti aspetti e la gestione del rapporto tra sviluppo e qualita' dell'ambiente e delle sue risorse. I prevedibili sbocchi professionali sono nell'ambito di:
i) Imprese e Agenzie private che operano nell'ambito della progettazione territoriale e nel settore della Valutazione di Impatto Ambientale;
ii) Enti pubblici preposti al controllo e alla tutela Ambientale (Ministero Ambiente, Assessorati Regionali, Provinciali e Comunali per il Territorio e Ambiente);
iii) Agenzie Nazionali e Regionali per la Protezione Ambientale (ANPA e ARPA);
iv) Uffici tecnici delle amministrazioni locali;
v) Riserve e Parchi Naturali;
vi) Altri.
i) Imprese e Agenzie private che operano nell'ambito della progettazione territoriale e nel settore della Valutazione di Impatto Ambientale;
ii) Enti pubblici preposti al controllo e alla tutela Ambientale (Ministero Ambiente, Assessorati Regionali, Provinciali e Comunali per il Territorio e Ambiente);
iii) Agenzie Nazionali e Regionali per la Protezione Ambientale (ANPA e ARPA);
iv) Uffici tecnici delle amministrazioni locali;
v) Riserve e Parchi Naturali;
vi) Altri.
Prova Finale
La prova finale consiste nella presentazione di un elaborato individuale su un argomento di carattere specialistico nell'ambito del curriculum scelto. Qualora la preparazione della prova finale preveda attivita' pratiche di laboratorio e/o tirocinio, lo studente potra' utilizzare oltre ad i crediti per la prova finale anche quelli previsti per il tirocinio. La prova finale e' discussa in seduta pubblica davanti ad una commissione appositamente nominata.
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