Ingegneria Energetica
Universita' Degli Studi Di Palermo
 
Facolta' Di Ingegneria
 
Ingegneria Energetica
 
Obiettivi del corso
Il Corso di Studi proposto e' caratterizzato da una adeguata cultura nel campo dell'ingegneria che dara' alle figure professionali una formazione adatta allo svolgimento di mansioni diversificate nel campo dell'ingegneria energetica, associando ad una buona base di conoscenze tecniche la capacita' di ottimizzare e gestire con efficacia l'impiego delle risorse energetiche.
Il quadro formativo nell'ambito dell'Ingegneria Energetica prevede il conseguimento, al termine del triennio, della Laurea (1 livello), differenziata in due Profili denominati: Profilo 'Tecnologie Energetiche' e Profilo 'Sicurezza e Tecnologie Nucleari'

Il profilo 'Tecnologie Energetiche' e' finalizzato alla formazione di una figura professionale adatta allo svolgimento di mansioni diversificate nel campo dell'ingegneria energetica, associando ad una buona base di conoscenze tecniche la capacita' di ottimizzare e gestire con efficacia l'impiego delle risorse energetiche sia da fonte fossile che da fonti alternative, rinnovabili o assimilate, con l'obiettivo di minimizzarne l'impatto sull'ambiente per lo sviluppo sostenibile. Le competenze dell'ingegnere energetico debbono essere, quindi, correttamente equilibrate tra diverse aree dell'ingegneria industriale (meccanica, chimica, elettrotecnica, nucleare, ambientale), integrate con nozioni di carattere economico- gestionale e rivolte in modo piu' approfondito, alla gestione delle risorse energetiche e dei processi correlati alla loro utilizzazione.
Gli insegnamenti specifici del profilo, per l'intero percorso (Laurea piu' Laurea magistrale), trattano gli impianti energetici, sia dal punto di vista dei processi e della loro ottimizzazione e gestione, che da quello dei componenti (macchine motrici e operatrici, scambiatori di calore, caldaie, organi e sistemi di regolazione etc.), considerandone l'aspetto fenomenologico dei principi di funzionamento, la progettazione, la manutenzione e la conduzione. La gestione dei problemi energetici viene trattata, in modo interdisciplinare, sia dal punto di vista globale (risorse energetiche, sicurezza, problemi di impatto ambientale) che da quello specifico dell'impianto o dell'utenza (risparmio energetico nel settore industriale e in quello civile, benessere ambientale, risanamento dell'ambiente, gestione efficiente degli impianti, innovazione tecnologica).
La figura professionale cosi' formata avra' la capacita' di:
- ottimizzare e gestire con efficacia l'impiego delle risorse energetiche disponibili, con l'obiettivo di minimizzare l'impatto sull'ambiente e dello sviluppo sostenibile.

Il profilo 'Sicurezza e Tecnologie Nucleari' e' finalizzato alla formazione di un tecnico in grado di affrontare problematiche connesse con gli usi pacifici della fonte nucleare, sia di tipo energetico che non, e delle relative questioni di sicurezza. In particolare, tale figura professionale si occupera' di:
- analisi di sicurezza e di impatto ambientale di installazioni ad 'alto rischio' (sistemi di produzione di energia nucleare, impianti chimici, impianti di irraggiamento, etc);
- applicazioni delle tecnologie delle radiazioni ionizzanti e progettazione e gestione dei relativi impianti;
- progettazione, realizzazione e impiego di strumentazione per la rilevazione delle radiazioni nucleari;
- applicazioni delle radiazioni ionizzanti in campo medico, ambientale, industriale,etc.;
- rilevamento della radioattivita' ambientale e studio della radioprotezione;
- gestione e smaltimento dei rifiuti radioattivi;
- disattivazione di impianti ed apparecchiature nucleari.
 
Conoscenze
Ai fini dell'ammissione ai corsi di Laurea in Ingegneria si ritiene che, in generale, gli studenti dovrebbero possedere i seguenti requisiti: - conoscenze scientifiche di base; - capacita' di comprensione verbale; - attitudine ad un approccio metodologico. Si sottolinea in particolare l'importanza degli ultimi due punti (capacita' di comprensione verbale, attitudine ad un approccio metodologico), anche rispetto alle conoscenze scientifiche di base. Il fatto di non aver affrontato alcune delle nozioni scientifiche di base nel corso della carriera scolastica, perche' non previste dai programmi di studio, non costituisce infatti un impedimento all'accesso ai corsi di studio in ingegneria, in particolare in presenza di buone capacita' di comprensione verbale e buone attitudini ad un approccio metodologico, cosi' come il fatto di averle affrontate non esclude a priori l'esigenza di ulteriori approfondimenti. Si ritiene comunque che requisito essenziale per l'accesso ai Corsi di Laurea in Ingegneria sia il possesso da parte dello studente di determinate conoscenze scientifiche di base, in particolare nell'ambito della Matematica, della Fisica e della Chimica. La valutazione degli studenti ai fini dell'ammissione ai Corsi di Laurea dovrebbe pertanto avere come discriminante il possesso o meno di tali requisiti.
 
Sbocchi Professionali
La rilevanza del settore energetico nel comparto industriale nazionale e' tale da non lasciare dubbi circa l'entita' numerica e la qualita' degli sbocchi occupazionali offerti dal percorso formativo proposto, infatti: - Oggi si pone grande attenzione all'impiego razionale delle risorse in generale e di quelle energetiche in particolare, siano esse convenzionali che alternative, rinnovabili ed assimilate, con l'obiettivo di promuovere impianti e tecnologie per lo sviluppo sostenibile minimizzando l'impatto sull'ambiente. - La fornitura di servizi energetici completi, non limitati alla fornitura di energia elettrica ma anche di gas, calore, servicing (anche finanziario) noncha'© di impianti 'chiavi in mano', sta ricoprendo una parte sempre piu' importante delle attivita' di alcune Aziende istituzionali (GRTN, SNAM Rete Gas, Autorita' per l'energia elettrica e per il gas,etc.). - In Italia vi e' un numero grandissimo di Aziende produttrici (dalle piccole alle grandi) che operano nel settore dell'energia e delle macchine energetiche (macchine idrauliche e termiche, dei motori, caldaie, scambiatori di calore, industria frigorifera e della climatizzazione, settore petrolifero). Notevole sviluppo ha oggi, inoltre, con le recenti leggi sulla liberalizzazione del settore, il mercato dell'energia elettrica e del gas. - Altrettanto intensa e' l'attivita' relativa sia alla progettazione che alla realizzazione e alla loro gestione degli impianti termici, di climatizzazione per il benessere ambientale negli edifici di uso civile, terziario, industriale, etc. - Le grandi industrie energetiche sono poi, di fatto, tra le societa' caratterizzate da una elevata capitalizzazione ed un rilevante impiego di risorse umane, basta citare le holding ENEL ed ENI. - L'industria energetica che opera nel settore petrolchimico e della raffinazione del greggio ha una forte concentrazione nell'area della Sicilia Sud- orientale. - Nelle aree ove trovano insediamento i processi energetici, specialmente quelli che richiedono un uso intensivo di fonti energetiche, occorre studiare gli effetti che i processi arrecano all'ambiente per contenerne l'impatto. Per chi consegue la Laurea triennale, il titolo consente l'accesso (senza debiti formativi o con alcuni debiti formativi a seconda del profilo seguito) al corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Energetica e Nucleare. Il profilo 'Tecnologie Energetiche' fornisce una preparazione di ampio spettro, vertente sui settori dell'Ingegneria energetica, senza trascurare l'approfondimento delle discipline di base. Il titolo conferisce le competenze necessarie per operare efficacemente all'interno di una struttura con una preparazione generale sufficiente ad acquisire, anche autonomamente, ulteriori competenze specifiche. La Figura che proviene dal Profilo 'Sicurezza e Tecnologie nucleari' potra' trovare occupazione anche in specifici contesti che operano nell'ambito della sicurezza, delle specifiche applicazioni per l'uso pacifico dei radioisotopi, in settori industriali, in strutture sanitarie etc.
 
Prova Finale
La prova finale riguardera' la discussione di una tesi di laurea o di una relazione su attivita' di tirocinio oppure la discussione di un progetto, finalizzati allo svolgimento dell'esame finale per il conseguimento del titolo.