Ingegneria Dell'automazione
Universita' Degli Studi Di Palermo
Facolta' Di Ingegneria
Ingegneria Dell'automazione
Obiettivi del corso
L'Ingegneria dell'Automazione si occupa dei metodi e delle tecnologie per l'acquisizione e la manipolazione di dati finalizzati all'automazione dei processi industriali e dei sistemi dinamici in genere, utilizzando un approccio che, nella maggioranza dei casi, e' invariante rispetto al particolare dominio di applicazione. In conseguenza, sebbene i domini di applicazione considerati nel Corso di Laurea che si propone siano prevalentemente quelli elettrico e chimico, tuttavia le metodologie acquisite consentono di trattare sistemi di natura diversa da quella elettrica e chimica, quali, ad esempio, i sistemi meccanici, energetici, nucleari, ambientali e informatici.
Il profilo curricolare di un ingegnere dell'Automazione di 1 livello riguarda prevalentemente gli aspetti fondamentali del controllo di 'basso livello' dei succitati sistemi. L'approccio utilizzato e' quello di tipo sistemistico che consiste: a) nella determinazione di un modello matematico del sistema in esame; b) nella sua validazione sperimentale; c) nella costruzione di adatte leggi di controllo; d) nella validazione di tali leggi mediante esperimenti di simulazione; e) nella implementazione di tali leggi su sistemi digitali (microcontrolli e processori digitali di segnale) o su controllori industriali. La determinazione delle leggi di controllo e la loro validazione viene eseguita in ambienti sofware dedicati.
Un ulteriore profilo curricolare riguarda la strumentazione di processo con particolare riferimento ai PLC, i protocolli industriali di trasmissione dati e i sistemi SCADA per la supervisione e il controllo dei sistemi continui e ad eventi discreti nell'ambito dell'automazione industriale.
Il quadro formativo nell'ambito dell'Ingegneria dell'Automazione prevede il conseguimento, al termine del triennio iniziale, della Laurea di 1 livello a carattere prevalentemente formativo con alcuni aspetti professionalizzanti. L'accesso alla laurea specialistica avviene senza debiti formativi.
Il Corso di studio puo' essere anche articolato in ulteriori curriculum, che, nell'ambitodegli obiettivi formativi comuni enunciati, permettano una preparazione professionale differenziata.
Gli obiettivi della Laurea in Ingegneria dell'Automazione che si vogliono perseguire sono quelli connessi alla soluzione di problemi tipici dell'Ingegneria dell'Informazione. In particolare, i problemi affrontati riguardano:
- la modellistica, l'identificazione e il controllo di sistemi reali;
- la componentistica, la strumentazione analogica e digitale per l'acquisizione dati, gli algoritmi di trattamento dell'informazione, la trasmissione dei dati e la strumentazione per il controllo dei sistemi dinamici;
- i sistemi di automazione industriale e quelli di tipo domestico.
Il profilo curricolare di un ingegnere dell'Automazione di 1 livello riguarda prevalentemente gli aspetti fondamentali del controllo di 'basso livello' dei succitati sistemi. L'approccio utilizzato e' quello di tipo sistemistico che consiste: a) nella determinazione di un modello matematico del sistema in esame; b) nella sua validazione sperimentale; c) nella costruzione di adatte leggi di controllo; d) nella validazione di tali leggi mediante esperimenti di simulazione; e) nella implementazione di tali leggi su sistemi digitali (microcontrolli e processori digitali di segnale) o su controllori industriali. La determinazione delle leggi di controllo e la loro validazione viene eseguita in ambienti sofware dedicati.
Un ulteriore profilo curricolare riguarda la strumentazione di processo con particolare riferimento ai PLC, i protocolli industriali di trasmissione dati e i sistemi SCADA per la supervisione e il controllo dei sistemi continui e ad eventi discreti nell'ambito dell'automazione industriale.
Il quadro formativo nell'ambito dell'Ingegneria dell'Automazione prevede il conseguimento, al termine del triennio iniziale, della Laurea di 1 livello a carattere prevalentemente formativo con alcuni aspetti professionalizzanti. L'accesso alla laurea specialistica avviene senza debiti formativi.
Il Corso di studio puo' essere anche articolato in ulteriori curriculum, che, nell'ambitodegli obiettivi formativi comuni enunciati, permettano una preparazione professionale differenziata.
Gli obiettivi della Laurea in Ingegneria dell'Automazione che si vogliono perseguire sono quelli connessi alla soluzione di problemi tipici dell'Ingegneria dell'Informazione. In particolare, i problemi affrontati riguardano:
- la modellistica, l'identificazione e il controllo di sistemi reali;
- la componentistica, la strumentazione analogica e digitale per l'acquisizione dati, gli algoritmi di trattamento dell'informazione, la trasmissione dei dati e la strumentazione per il controllo dei sistemi dinamici;
- i sistemi di automazione industriale e quelli di tipo domestico.
Conoscenze
Ai fini dell'ammissione ai corsi di Laurea in Ingegneria si ritiene che, in generale, gli studenti dovrebbero possedere i seguenti requisiti:
- conoscenze scientifiche di base;
- capacita' di comprensione verbale;
- attitudine ad un approccio metodologico.
Si sottolinea in particolare l'importanza degli ultimi due punti (capacita' di comprensione verbale, attitudine ad un approccio metodologico), anche rispetto alle conoscenze scientifiche di base. Il fatto di non aver affrontato alcune delle nozioni scientifiche di base nel corso della carriera scolastica, perche' non previste dai programmi di studio, non costituisce infatti un impedimento all'accesso ai corsi di studio in ingegneria, in particolare in presenza di buone capacita' di comprensione verbale e buone attitudini ad un approccio metodologico, cosi' come il fatto di averle affrontate non esclude a priori l'esigenza di ulteriori approfondimenti.
Si ritiene comunque che requisito essenziale per l'accesso ai Corsi di Laurea in Ingegneria sia il possesso da parte dello studente di determinate conoscenze scientifiche di base, in particolare nell'ambito della matematica. La valutazione degli studenti ai fini dell'ammissione ai Corsi di Laurea dovrebbe pertanto avere come discriminante il possesso o meno di tale requisito.
- conoscenze scientifiche di base;
- capacita' di comprensione verbale;
- attitudine ad un approccio metodologico.
Si sottolinea in particolare l'importanza degli ultimi due punti (capacita' di comprensione verbale, attitudine ad un approccio metodologico), anche rispetto alle conoscenze scientifiche di base. Il fatto di non aver affrontato alcune delle nozioni scientifiche di base nel corso della carriera scolastica, perche' non previste dai programmi di studio, non costituisce infatti un impedimento all'accesso ai corsi di studio in ingegneria, in particolare in presenza di buone capacita' di comprensione verbale e buone attitudini ad un approccio metodologico, cosi' come il fatto di averle affrontate non esclude a priori l'esigenza di ulteriori approfondimenti.
Si ritiene comunque che requisito essenziale per l'accesso ai Corsi di Laurea in Ingegneria sia il possesso da parte dello studente di determinate conoscenze scientifiche di base, in particolare nell'ambito della matematica. La valutazione degli studenti ai fini dell'ammissione ai Corsi di Laurea dovrebbe pertanto avere come discriminante il possesso o meno di tale requisito.
Sbocchi Professionali
Gli sbocchi occupazionali attesi dalla Laurea in Ingegneria dell'Automazione riguardano:
- il progetto, l'installazione, la manutenzione e la supervisione di sistemi controllo;
- la pianificazione di sistemi di automazione;
- la pianificazione e la supervisione di apparati di strumentazione e di misura per il controllo;
- la scelta di componenti hw/sw per il controllo.
La figura professionale formata al termine del I livello e' quella di un tecnico con una conoscenza generale delle metodologie e delle tecniche proprie dell'automazione, sia sotto l'aspetto del controllo dei processi (controllori, attuatori, strumentazione, sistemi di acquisizione dati) sia sotto l'aspetto dell'integrazione dei sistemi all'interno dell'intero processo produttivo. Questa figura risulta inseribile in azienda con una funzione di installazione, manutenzione, supervisione, controllo e pianificazione di sistemi di automazione, nonche' di utilizzo e scelta di componenti hw/sw per il controllo.
- il progetto, l'installazione, la manutenzione e la supervisione di sistemi controllo;
- la pianificazione di sistemi di automazione;
- la pianificazione e la supervisione di apparati di strumentazione e di misura per il controllo;
- la scelta di componenti hw/sw per il controllo.
La figura professionale formata al termine del I livello e' quella di un tecnico con una conoscenza generale delle metodologie e delle tecniche proprie dell'automazione, sia sotto l'aspetto del controllo dei processi (controllori, attuatori, strumentazione, sistemi di acquisizione dati) sia sotto l'aspetto dell'integrazione dei sistemi all'interno dell'intero processo produttivo. Questa figura risulta inseribile in azienda con una funzione di installazione, manutenzione, supervisione, controllo e pianificazione di sistemi di automazione, nonche' di utilizzo e scelta di componenti hw/sw per il controllo.
Prova Finale
La prova finale consiste nella discussione di un elaborato redatto con l'ausilio di docenti e/o esperti provenienti dal mondo del lavoro, tendente ad accertare la preparazione tecnico- scientifica e professionale del candidato. Il tema sara' scelto dallo studente e approvato dal Consiglio di corso di Laurea.
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