Discipline Della Comunicazione
Universita' Degli Studi Di Palermo
Facolta' Di Scienze Della Formazione
Discipline Della Comunicazione
Obiettivi del corso
Il Corso di Laurea in 'Discipline della Comunicazione' mira a preparare operatori professionalmente qualificati nel campo della ricerca sulla comunicazione, sia essa la comunicazione interpersonale diretta, o quella che si avvale di mezzi tecnologici (di massa e non) e che si presenta sotto forme testuali diverse di tipoverbale, visivo, musicale, cinesico etc.
Il Corso di Laurea in 'Discipline della Comunicazione' propone una formazione culturale e professionale atta a gestire le differenti strategie comunicative che si innestano nel sociale.
Tale formazione avviene tramite attivita' di base, caratterizzanti ed integrative proposte dall'istituzione universitaria, le quali mirano ad offrire un'ampia preparazione, che comprende materie linguistiche e semiotiche, socio- comunicative e mediologiche, informatiche, giuridiche ed economiche, storiche e artistiche, insieme alla conoscenza di due lingue straniere.
Tali attivita' possono venire integrate sul piano professionale da un tirocinio da svolgere presso Istituti di ricerca sociale e comunicativa, istituzioni o aziende entro cuisvolgere ricerche o consulenze sulla comunicazione strategica o presso il Laboratorio di Pubblicita' e Comunicazione istituito presso questa Facolta' di Scienze della Formazione, entro cui si svolgono precisi progetti di ricerca sulla comunicazione.
Il Corso mira ad assicurare allo studente: competenze di base e abilita' specifiche nelle strategie testuali e comunicative e capacita' per svolgere compiti professionali nella organizzazione di ricerche nei vari settori della comunicazione; competenze relative al trattamento delle diverse forme di testualita', dalla comunicazione orale alla letteratura, dalla televisione al cinema e alle nuove tecnologie della comunicazione e dell'informazione; abilita' per svolgere attivita' in Istituti di ricerca sociale e comunicativa, aziende e istituzioni con specifici problemi di organizzazione della comunicazione; la padronanza, scritta e orale, dell'inglese e di un'altra lingua straniera (a scelta tra francese, tedesco e spagnolo, quali lingue di Paesi membri dell'Unione europea, e l'albanese, quale lingua parlata da popolazioni radicatesi da secoli in Sicilia e comunque lingua di uno Stato europeo); le competenze per l'uso efficace della lingua italiana; le abilita' di base necessarie all'analisi di testi comunicativi di varia forma e natura (stampa, radio, televisione, cinema, pubblicita', video, audiovisivi).
Attivita' specifiche mirano all'acquisizione di ulteriori conoscenze linguistiche e relazionali e consistono in tirocini, stage effettuati soprattutto all'estero, fruizione di corsi destinati all'approfondimento delle capacita' linguistiche (scritte e orali), nonche' ad attivita' organizzative in contesti internazionali presso istituzioni pubbliche e private.
Il consiglio di Corso di Laurea stilera' una tabella delle attivita' adatte al conseguimento dei relativi crediti; lo studente dovra' tenerne conto, e dovra' sottoporre le attivita' non contemplate dalla tabella al consiglio, perche' ne valuti l'eventuale inserimento. Lo studente dovra' verificare, prima dello svolgimento dell'attivita', la possibilita' di una conversione della stessa in crediti. Il Corso di Laurea provvedera' comunque nella programmazione annuale ad indicare le linee guida entro cui operare le scelte.
Il Corso di Laurea in 'Discipline della Comunicazione' propone una formazione culturale e professionale atta a gestire le differenti strategie comunicative che si innestano nel sociale.
Tale formazione avviene tramite attivita' di base, caratterizzanti ed integrative proposte dall'istituzione universitaria, le quali mirano ad offrire un'ampia preparazione, che comprende materie linguistiche e semiotiche, socio- comunicative e mediologiche, informatiche, giuridiche ed economiche, storiche e artistiche, insieme alla conoscenza di due lingue straniere.
Tali attivita' possono venire integrate sul piano professionale da un tirocinio da svolgere presso Istituti di ricerca sociale e comunicativa, istituzioni o aziende entro cuisvolgere ricerche o consulenze sulla comunicazione strategica o presso il Laboratorio di Pubblicita' e Comunicazione istituito presso questa Facolta' di Scienze della Formazione, entro cui si svolgono precisi progetti di ricerca sulla comunicazione.
Il Corso mira ad assicurare allo studente: competenze di base e abilita' specifiche nelle strategie testuali e comunicative e capacita' per svolgere compiti professionali nella organizzazione di ricerche nei vari settori della comunicazione; competenze relative al trattamento delle diverse forme di testualita', dalla comunicazione orale alla letteratura, dalla televisione al cinema e alle nuove tecnologie della comunicazione e dell'informazione; abilita' per svolgere attivita' in Istituti di ricerca sociale e comunicativa, aziende e istituzioni con specifici problemi di organizzazione della comunicazione; la padronanza, scritta e orale, dell'inglese e di un'altra lingua straniera (a scelta tra francese, tedesco e spagnolo, quali lingue di Paesi membri dell'Unione europea, e l'albanese, quale lingua parlata da popolazioni radicatesi da secoli in Sicilia e comunque lingua di uno Stato europeo); le competenze per l'uso efficace della lingua italiana; le abilita' di base necessarie all'analisi di testi comunicativi di varia forma e natura (stampa, radio, televisione, cinema, pubblicita', video, audiovisivi).
Attivita' specifiche mirano all'acquisizione di ulteriori conoscenze linguistiche e relazionali e consistono in tirocini, stage effettuati soprattutto all'estero, fruizione di corsi destinati all'approfondimento delle capacita' linguistiche (scritte e orali), nonche' ad attivita' organizzative in contesti internazionali presso istituzioni pubbliche e private.
Il consiglio di Corso di Laurea stilera' una tabella delle attivita' adatte al conseguimento dei relativi crediti; lo studente dovra' tenerne conto, e dovra' sottoporre le attivita' non contemplate dalla tabella al consiglio, perche' ne valuti l'eventuale inserimento. Lo studente dovra' verificare, prima dello svolgimento dell'attivita', la possibilita' di una conversione della stessa in crediti. Il Corso di Laurea provvedera' comunque nella programmazione annuale ad indicare le linee guida entro cui operare le scelte.
Conoscenze
L'iscrizione al Corso di Laurea e' regolata dalle vigenti norme di accesso agli studi universitari.
Il Corso di Laurea e' a numero programmato, fissato dal Consiglio di Corso di Laurea per l'A. A. 2001- 2002 in 100 posti. Lo studente, tramite il superamento di una prova attitudinale scritta che si terra' all'inizio dell'anno accademico, dovra' dimostrare: una buona cultura di base; autonomia nella metodologia dello studio; iniziale conoscenza della lingua inglese; iniziale alfabetizzazione informatica.
Il Corso di Laurea e' a numero programmato, fissato dal Consiglio di Corso di Laurea per l'A. A. 2001- 2002 in 100 posti. Lo studente, tramite il superamento di una prova attitudinale scritta che si terra' all'inizio dell'anno accademico, dovra' dimostrare: una buona cultura di base; autonomia nella metodologia dello studio; iniziale conoscenza della lingua inglese; iniziale alfabetizzazione informatica.
Sbocchi Professionali
Al termine del Corso di Laurea i laureati potranno trovare sbocco professionale nel campo della ricerca sulla comunicazione, noncha'© partecipare a gruppi di produzione testuale e comunicativa, svolgere attivita' di consulenza sulla comunicazione in aziende e istituzioni, inserirsi in qualita' di esperto in comunicazione nelle istituzioni politiche, amministrative, museali, sanitarie, scolastiche.
Prova Finale
La prova finale prevede la discussione di un elaborato riguardante le discipline della comunicazione, eventualmente accompagnato da materiali documentativi; tale elaborato puo' essere consegnato su supporto cartaceo o su supporto videomagnetico, info- telematico o multimediale.
La discussione deve anche consentire di dimostrare la conoscenza delle lingue straniere scelte.
La discussione deve anche consentire di dimostrare la conoscenza delle lingue straniere scelte.
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