Lingue E Culture Comparate
Universita' Degli Studi Di Napoli L'orientale
 
Facolta' Di Lettere E Filosofia
 
Lingue E Culture Comparate
 
Obiettivi del corso
Oltre a una solida formazione di base in linguistica e letteratura italiana, i laureati in Lingue e Culture Comparate dovranno possedere una completa padronanza scritta e orale di due lingue straniere e della civilta' di cui sono espressione, nonche' una discreta competenza in una terza lingua. Una delle lingue di studio dovra' essere obbligatoriamente dell'Unione europea.
Il Corso di studio si caratterizza in funzione della comunicazione interculturale, abbinando lingue, letterature e culture di aree diverse del mondo l'Europa occidentale, l'Europa orientale, l'Asia e l'Africa - - in un'ottica spiccatamente interculturale e comparata. Esso mira a fornire una competenza linguistico- culturale che non sia volta esclusivamente all'Occidente, ma sia simultaneamente e pariteticamente aperta ad altre aree del mondo, poco rappresentate nelle tradizionali facolta' e corsi di laurea in Lingue e letterature straniere: aree cruciali nei nuovi e mobili contesti del mondo contemporaneo, e in special modo nel processo di integrazione europea che sta allargando ad est i confini dell'Unione. In questo senso, il Corso di studio si pone in una prospettiva globale piu' che mai attuale, consapevole delle diversita' culturali e della necessita' della loro conoscenza e comprensione, aperta al confronto e allo scambio interculturale, valorizzando anche al massimo il patrimonio scientifico, le risorse e le specifiche competenze dell'Universita' di Napoli 'l'Orientale'.
Vengono distinti nel Corso due tipi di curricula, uno piu' spiccatamente letterario, l'altro piu' centrato su discipline di natura storica, storico- artistica, geografica, filosofica, ecc. Essi si differenziano fondamentalmente sulla base dei crediti assegnati alle letterature delle due lingue triennali caratterizzanti e alle relative filologie.
Il corso prevede, per ciascuno dei due tipi di curricula, diverse tipologie di abbinamento tra aree geolinguistiche e culturali all'interno delle quali gli studenti potranno selezionare le lingue e letterature triennali caratterizzanti: 1) abbinamento tra una lingua dell'Europa occidentale e la letteratura che ne e' espressione (in area tanto europea quanto americana) e una lingua e letteratura dell'Europa orientale, o dell'Asia, o dell'Africa. In questo caso la terza lingua si configurera' come ampliamento della conoscenza di una delle due aree linguistiche e culturali scelte come caratterizzanti; 2) abbinamento tra due lingue e letterature triennali dell'Europa orientale o tra una lingua e letteratura triennale dell'Europa orientale e una lingua e letteratura triennale dell'Asia o dell'Africa. In questo caso la terza lingua dovra' essere scelta obbligatoriamente tra le seguenti: lingua francese, lingua inglese, lingua portoghese, lingua spagnola, lingua tedesca.
Il corso si incardina intorno alle discipline delle lingue e delle letterature impartite presso la Facolta' di Lettere e Filosofia come attivita' formative caratterizzanti, da integrare con lo studio di discipline relative agli altri ambiti previsti dalla Classe 11, secondo quanto piu' sotto specificato, e con altre attivita' formative sia di tipo disciplinare sia di tipo pratico- professionale.
Il valore base delle attivita' formative corrispondenti a corsi d'insegnamento e' di 8 cfu per un corso annuale, 4 cfu per modulo semestrale. Il rapporto tra lezione frontale e studio individuale e' fissato in un minimo di 1:2. Le attivita' formative di base, caratterizzanti e affini saranno articolate in lezioni (corsi e seminari), da integrare per gli insegnamenti linguistici con esercitazioni, studio guidato, pratica di laboratorio. Gli insegnamenti avranno una struttura modulare, in modo da ampliare il ventaglio delle opzioni per gli studenti.
Per quanto riguarda i due tipi di curricula, quelli di tipo letterario prevedono da 20 a 24 crediti complessivi nel triennio per ciascuna delle lingue triennali e da 12 a 24 cfu complessivi nel triennio per ciascuna delle corrispondenti discipline letterarie, ai quali si potranno aggiungere fino a 16 cfu per la terza lingua, a seconda degli abbinamenti scelti, e da 4 a 16 cfu per le discipline filologiche. Il curriculum di tipo storico- culturale prevede anch'esso da 20 a 24 cfu per ciascuna delle due lingue caratterizzanti, ai quali si potranno aggiungere fino a 16 cfu per la terza lingua, mentre i cfu di ciascuna delle relative discipline letterarie triennali vanno da 12 a 16 e i cfu obbligatori dall'ambito delle discipline filologiche e glottologiche sono 4.
Le attivita' formative 'affini o integrative' del triennio oscillano da un minimo di 24 cfu nel curriculum di tipo letterario a un massimo di 48 cfu nel curriculum di tipo storico- culturale. Tra queste attivita' lo studente dovra' riservare almeno 4 cfu per un insegnamento scelto fra le discipline filosofiche e almeno 8 cfu per una disciplina storica. Nella scelta delle materie affini e integrative gli studenti dovranno organizzare il proprio piano di studio secondo un coerente orientamento storico, storico- artistico, filosofico, filologico, o di approfondimento areale delle culture scelte. Lo studente potra' avvalersi delle discipline comprese nell'ambito aggregato di sede al fine di completare la propria formazione linguistica, storica, culturale, geografica, filosofica, filologica e letteraria nelle aree linguistico- culturali specifiche oggetto del proprio studio, fermo restando il rispetto dei minimi previsti dalla Classe 11 per ciascun ambito.
Nel quadro delle altre attivita' a scelta e 'altre conoscenze di contesto', il Corso di Studi attivera' forme di didattica integrativa e laboratori la cui frequenza comportera' l'acquisizione di crediti formativi, e organizzera' stages e tirocini in accordo con enti pubblici e privati; saranno altresi' stabilite le modalita' di riconoscimento in crediti di attivita' formative esterne e di tipo individuale, coerenti con gli obiettivi del Corso.
 
Conoscenze
Per l'ammissione al Corso occorre il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di un altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto equivalente e idoneo ai sensi delle normative in vigore. Altri eventuali requisiti richiesti e modalita' di verifica della preparazione iniziale verranno precisati nel Regolamento del Corso.
 
Sbocchi Professionali
Obiettivo del Corso di laurea in Lingue e culture comparate e' di formare non soltanto i profili professionali tradizionalmente tipici dell'area umanistica (insegnamento, editoria, giornalismo, istituzioni culturali) ma anche figure professionali nuove, capaci di svolgere la loro attivita' nei servizi e nelle istituzioni pubbliche e private, nell'organizzazione internazionale della cultura, negli organismi mondiali ivi incluse le rappresentanze diplomatiche e consolari e gli istituti di cultura, nelle relazioni imprenditoriali e commerciali, nella cooperazione internazionale, nel turismo culturale, e piu' in generale come formatori, operatori e intermediatori in contesti multietnici e multiculturali sul territorio, in Italia e all'estero. Agli sbocchi professionali immediati si aggiunge la possibilita' di prosecuzione degli studi nelle lauree specialistiche afferenti alle classi 41 (Lingue e letterature afroasiatiche), 42 (Lingue e letterature moderne euroamericane), 43 (Lingue straniere per la comunicazione internazionale), 44 (Linguistica).
 
Prova Finale
La prova finale consistera' in:
a) stesura di un breve elaborato relativo ad una delle discipline frequentate nel corso di studi, o ad una delle altre attivita' formative, su argomento concordato col docente;
b) discussione, nelle due lingue scelte come caratterizzanti, con una commissione formata secondo le modalita' indicate dal Regolamento didattico di Facolta'.
Dei 9 cfu assegnati dalla tabella della Classe 'per la prova finale e la conoscenza della lingua straniera', 6 cfu vengono riservati all'elaborato scritto, mentre i rimanenti 3 cfu vengono destinati all'accertamento delle competenze linguistiche in sede di discussione.