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Corso Di Laurea Magistrale In Medicina Veterinaria
Universita' Degli Studi Di Napoli Federico Ii
 
Facolta' Di Medicina Veterinaria
 
Corso Di Laurea Magistrale In Medicina Veterinaria
 
Obiettivi del corso
Obiettivi formativi qualificanti
I laureati nei corsi di laurea magistrale in medicina veterinaria sono dotati delle basi scientifiche e della preparazione teorico- pratica necessarie all'esercizio della professione medico veterinaria ed in possesso delle basi metodologiche e culturali necessarie alla formazione permanente, nonche' dei fondamenti metodologici della ricerca scientifica.

I laureati della classe magistrale devono possedere:
- le conoscenze teoriche essenziali che derivano dalle scienze di base, nella prospettiva della loro successiva applicazione professionale;
- la capacita' di rilevare e valutare criticamente lo stato di salute, di malattia e di benessere dell'animale singolo ed in allevamento, ivi compresi gli organismi acquatici, e gli aspetti antropozoonosici interpretandoli alla luce delle conoscenze scientifiche di base, della fisiopatologia e delle patologie di organo e di apparato e approntando interventi medici e chirurgici idonei a rimuovere lo stato di malattia;
- conoscenze di epidemiologia, diagnosi, profilassi, terapia e controllo delle malattie infettive e parassitarie degli animali;
- la capacita' di rilevare e valutare criticamente lo stato di salubrita', l'igiene, la qualita' e le alterazioni degli alimenti di origine animale che possono pregiudicare la salute dell'uomo;
devono inoltre conoscere i processi produttivi e di trasformazione degli alimenti di origine animale;
- le conoscenze di nutrizione e alimentazione animale e delle tecnologie di allevamento;
- la capacita' di rilevare e valutare criticamente l'impatto dell'allevamento animale sull'ambiente.
- la capacita' di progettare, attuare e controllare i piani della sanita' pubblica veterinaria;
- la capacita' di gestire e controllare le filiere di produzione degli alimenti di origine animale e la loro sicurezza
- la padronanza scritta e orale di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre all'italiano;

I laureati della classe magistrale in medicina veterinaria si occupano della tutela della salute degli animali e dell'uomo che viene a contatto con gli animali e che assume alimenti di origine animale e contribuisce alla tutela dell'ambiente. Oltre ad esercitare un'attivita' libero professionale, i laureati specialisti operano nel servizio sanitario nazionale, nelle Forze Armate, nell'industria pubblica e privata (zootecnica, farmaceutica, mangimistica, di trasformazione degli alimenti di origine animale) e negli enti di ricerca.

Le attivita' formative negli ambiti disciplinari relativi alla formazione di base prevedono l'approfondimento degli argomenti di chimica, biochimica, anatomia e fisiologia indispensabili per comprendere ed intervenire sui fenomeni biologici.

I laureati della classe magistrale dovranno apprendere:

- le metodiche fisiche di specifico interesse nello studio dei sistemi biologici, gli strumenti per la formulazione di modelli matematici elementari, nonche' le applicazioni del calcolatore per la risoluzione numerica di problemi matematici;
- la chimica con particolare riferimento alle macromolecole di interesse biologico, i concetti biochimici dell' organizzazione strutturale delle cellule e dei processi metabolici negli animali di interesse veterinario; devono inoltre possedere nozioni generali sui principi e sulle metodiche dell'analisi chimica e biochimica, finalizzata anche al monitoraggio dell'inquinamento
ambientale; e della medicina di laboratorio;
- i fondamenti di biologia vegetale ed animale, nonche' della biologia molecolare;
- nozioni del livello macroscopico, microscopico e ultrastrutturale dell'organismo animale;
- i fondamenti della fisiologia cellulare e generale veterinaria.

Le attivita' formative in ambiti disciplinari caratterizzanti la classe devono essere volte ad una ampia formazione medica veterinaria; i laureati della classe magistrale dovranno essere in grado di operare nel campo dell'allevamento, della gestione,della patologia, della clinica, della diagnostica, della terapia, della prevenzione delle malattie degli animali, ivi compresi gli organismi acquatici, delle zoonosi, nonche' del controllo dell'igiene e della qualita' degli alimenti con particolare riferimento a quelli di origine animale.
In particolare i laureati della classe magistrale in medicina veterinaria devono acquisire le conoscenze utili ed indispensabili previste dai Settori Scientifico Disciplinari compresi negli ambiti delle Attivita' Formative Caratterizzanti della tabella ministeriale parte integrante della Classe. Inoltre, lo studente completera' la propria formazione attingendo ad insegnamenti Affini ed Integrativi utili alla professionalita' del Medico Veterinario.
Le attivita' formative relative alla preparazione della prova finale devono permettere la discussione di una tesi finalizzata alla dimostrazione della capacita' speculativa su un argomento di interesse veterinario.

Relativamente alla definizione dei corsi di studio, la cui durata complessiva di cinque anni e' preordinata alla esecuzione delle attivita' previste dalla direttiva 78/IO27/CEE, i regolamenti didattici di ateneo si conformano alle prescrizioni del presente decreto e dell' articolo 6, comma 3, del decreto ministeriale 22 Ottobre 2004, n. 270.

I laureati della classe magistrale potranno acquisire specifiche professionalita' medico- veterinarie avendo svolto un tirocinio pratico, per un periodo non inferiore a 30 CFU, svolto in periodi prestabiliti dalla struttura didattica, ma preferibilmente nell'ultimo anno, presso universita' o in riconosciute strutture pubbliche (aziende sanitarie locali, istituti zooprofi'lattici) o private (accreditate dagli organi accademici competenti).


Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
La laurea Magistrale in MEDICINA VETERINARIA ha come obiettivo formativo la preparazione di laureati che abbiano acquisito le basi scientifiche e teorico- pratiche necessarie all'esercizio della professione medico- veterinaria e che siano in possesso delle basi metodologiche e culturali necessarie per la pratica della formazione permanente, nonche' dei fondamenti metodologici della ricerca scientifica.
Tale obiettivo sara' raggiunto attraverso lo studio delle discipline di base con l'approfondimento degli argomenti di fisica, chimica, biochimica, anatomia e fisiologia indispensabili per il successivo percorso che prevede la conoscenza dei diversi fenomeni biologici su cui il medico veterinario deve agire con specifica competenza.
I laureati della classe magistrale dovranno apprendere:
- le metodiche fisiche di specifico interesse nello studio dei sistemi biologici, gli strumenti per la formulazione di modelli matematici elementari, nonche' le applicazioni del computer per la risoluzione numerica di problemi matematici;
- la chimica con particolare riferimento alle macromolecole di interesse biologico, i concetti biochimici dell'organizzazione strutturale delle cellule e dei processi metabolici negli animali; devono inoltre possedere nozioni generali sui principi e sulle metodiche dell'analisi chimica e biochimica, finalizzata anche alla comprensione della medicina di laboratorio ed al monitoraggio dell'inquinamento ambientale;
- i fondamenti di biologia vegetale ed animale, nonche' della biologia molecolare;
- nozioni del livello macroscopico, microscopico e ultrastrutturale dell'organismo animale;
- i fondamenti della fisiologia cellulare e generale veterinaria.
Le attivita' formative in ambiti disciplinari caratterizzanti la classe devono essere volte ad una ampia formazione medica veterinaria; i laureati della classe magistrale dovranno essere in grado di operare nel campo dell'allevamento, della gestione, della patologia, della clinica, della diagnostica, della terapia, della prevenzione delle malattie degli animali di affezione, di quelli in produzione zootecnica e degli allevamenti selvatici, delle zoonosi, delle tecnologie di conservazione e del controllo dell'igiene e della qualita' degli alimenti con particolare riferimento a quelli di origine animale.
 
Conoscenze
Possono accedere al Corso di Laurea in Medicina Veterinaria i possessori di titolo di studio di Scuola Secondaria Superiore o titolo equipollente, anche conseguito all'estero purche' riconosciuto idoneo.
Per la proficua frequenza del corso sono richieste conoscenze dei fondamenti di botanica, zoologia, biologia, chimica, fisica e matematica.
Vista la variabilita' di preparazione che i neo- iscritti presentano in funzione del curriculum scolastico, il corso prevede al primo anno insegnamenti di base, che sono gia' un richiamo ed un approfondimento delle conoscenze minime. Se vi saranno discenti che avvertiranno lacune o difficolta' il Consiglio del Corso di Laurea provvedera' a risolverle tramite appositi corsi di supporto.


 
Sbocchi Professionali
I laureati della classe magistrale in medicina veterinaria si occupano della tutela della salute degli animali e dell'uomo che viene a contatto con gli animali e che assume alimenti di origine animale e contribuisce alla tutela dell'ambiente, essi rappresentano la prima trincea a difesa della salute dell'uomo. Oltre ad esercitare un'attivita' libero professionale, i laureati magistrali operano nel servizio sanitario nazionale, nelle Forze Armate, nell'industria pubblica e privata (zootecnica, farmaceutica, mangimistica, di trasformazione degli alimenti di origine animale) e negli enti di ricerca.


Il corso prepara alle professioni di
  • Veterinari ed assimilati
 
Prova Finale
La laurea magistrale in Medicina Veterinaria si consegue dopo aver superato una prova finale, consistente nella discussione di una relazione scritta (tesi), elaborata dallo studente sotto la guida di un relatore sulle:
1. attivita' svolte in un laboratorio di ricerca, ovvero
2. attivita' di tirocinio svolte anche in strutture convenzionate, ovvero
3. attivita' di ricerca bibliografica.

La discussione della tesi e' finalizzata alla dimostrazione del possesso di specifiche competenze professionali.