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Corso Di Laurea Magistrale In Architettura
Universita' Degli Studi Di Napoli Federico Ii
Facolta' Di Architettura
Corso Di Laurea Magistrale In Architettura
Obiettivi del corso
I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono:
- conoscere approfonditamente la storia dell'architettura, dell'edilizia, dell'urbanistica, del restauro architettonico e delle altre attivita' di trasformazione dell'ambiente e del territorio attinenti alle professioni relative all'architettura e all'ingegneria edile- architettura, cosi' come definite dalla direttiva 85/384/CEE e relative raccomandazioni.
- conoscere approfonditamente gli strumenti e le forme della rappresentazione, ha conoscenze sugli aspetti teorico- scientifici oltre che metodologico- operativi della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tali conoscenze per interpretare e descrivere approfonditamente problemi complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare;
- conoscere approfonditamente gli aspetti teorico scientifici, metodologici ed operativi dell'architettura, dell'edilizia, dell'urbanistica e del restauro architettonico, ed essere in grado di utilizzare tali conoscenze per identificare, formulare e risolvere anche in modo innovativo problemi complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare;
- avere conoscenze nel campo dell'organizzazione di imprese e aziende e dell'etica e della deontologia professionale;
- essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.
I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea magistrale della classe sono:
- attivita' nelle quali i laureati magistrali della classe sono in grado di progettare, attraverso gli strumenti propri dell'architettura e dell'ingegneria edile- architettura, dell'urbanistica e del restauro architettonico e avendo padronanza degli strumenti relativi alla fattibilita' costruttiva ed economica dell'opera ideata, le operazioni di costruzione, trasformazione e modificazione dell'ambiente fisico e del paesaggio, con piena conoscenza degli aspetti estetici, distributivi, funzionali, strutturali, tecnico costruttivi, gestionali, economici e ambientali e con attenzione critica ai mutamenti culturali e ai bisogni espressi dalla societa' contemporanea.
- attivita' nelle quali i laureati magistrali della classe predispongono progetti di opere e ne dirigono la realizzazione nei campi dell'architettura e dell'ingegneria edile- architettura, dell'urbanistica, del restauro architettonico, ed in generale dell'ambiente urbano e paesaggistico coordinando a tali fini, ove necessario, altri magistrali e operatori.
I laureati magistrali potranno svolgere, oltre alla libera professione, funzioni di elevata responsabilita', tra gli altri, in istituzioni ed enti pubblici e privati (enti istituzionali, enti e aziende pubblici e privati, studi professionali e societa' di progettazione), operanti nei campi della costruzione e trasformazione delle citta' e del territorio.
Per favorire la conoscenza del mondo del lavoro gli atenei organizzano attivita' esterne come tirocini e stages.
I curricula previsti dalla classe si conformano alla direttiva 85/384/CEE e relative raccomandazioni, prevedendo anche, fra le attivita' formative, attivita' applicative e di laboratorio per non meno di quaranta crediti complessivi.
L'adempimento delle attivita' formative indispensabili riportate nella tabella relativa alla laurea in Scienze dell'Architettura e' requisito curricolare inderogabile per l'accesso ai corsi di laurea magistrale nel settore dell'Architettura e dell'Ingegneria edile- architettura.
Gli atenei possono istituire corsi di laurea magistrale nel settore dell'Architettura e dell'Ingegneria edile- architettura, a ciclo unico quinquennale, ai sensi dell'art. 6 comma 3 del D.M. 270/04; in questo caso i crediti minimi indispensabili restano definiti dalla somma (ambito disciplinare per ambito disciplinare) dei crediti minimi precedenti e di quelli riportati nella tabella relativa alla classe delle lauree in Scienze dell'Architettura.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
'La nostra meta piu' alta dovrebbe essere quella di produrre uomini capaci di concepire una totalita', anziche' lasciarsi troppo presto assorbire nei canali angustissimi della specializzazione. Il nostro secolo ha prodotto il tipo dell'esperto in milioni di esemplari: facciamo posto ora agli uomini di ampia visione' (W.Gropius, 1937).
La Laurea Magistrale in Architettura 5UE ha come obiettivo la formazione di una figura professionale generalista, conforme alla qualifica di architetto, cosi' come prevista dalla direttiva CE 2005/36 relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali.
La struttura quinquennale, a ciclo unico, garantisce la rispondenza al comma 1 della sezione 8 relativa alla formazione dell'architetto. I contenuti degli insegnamenti consentono di mantenere un equilibrato rapporto tra gli aspetti teorici e pratici della formazione dell'architetto e di garantire l'acquisizione delle conoscenze e delle competenze previste negli 11 punti del documento europeo.
Il nuovo corso di laurea magistrale nasce peraltro come ri- formulazione del corso di laurea specialistica (quinquennale) 5UE, del quale ha inteso conservare la struttura complessiva e l'equilibrio tra i diversi settori disciplinari; un equilibrio che da un lato riflette l'adesione alla prospettiva europea, e dall'altro caratterizza attraverso i 'pesi' assegnati a ciascun settore una specifica interpretazione della formazione dell'architetto, che oggi, a quasi ottanta anni dalla nascita della Facolta' di Architettura a Napoli, rappresenta una importante e qualificata 'tradizione' formativa.
Le attivita' di base (MAT/03, MAT/05, ING- IND/11, ICAR/18, ICAR/17), articolate in corsi monodisciplinari o integrati, sono concentrate nel primo triennio, salvo alcuni specifici approfondimenti collegati al laboratorio di sintesi previsto a conclusione del percorso formativo. Le attivita' caratterizzanti (ICAR/14, ICAR/19, ICAR/08, ICAR/09, ICAR/20, ICAR/21, ICAR/12, ICAR/22, IUS/10) sono articolate in corsi monodisciplinari o integrati e in laboratori. Gli insegnamenti affini o integrativi sono legati ai settori ICAR/15 e ICAR/16 (una parte dei crediti e' inoltre assegnata a settori presenti nelle attivita' di base e caratterizzanti). Completano il quadro formativo le attivita' finalizzate alla verifica della conoscenza della lingua straniera, all'acquisizione delle abilita' informatiche e al tirocinio formativo e di orientamento, oltre naturalmente a quelle finalizzate alla prova finale.
- conoscere approfonditamente la storia dell'architettura, dell'edilizia, dell'urbanistica, del restauro architettonico e delle altre attivita' di trasformazione dell'ambiente e del territorio attinenti alle professioni relative all'architettura e all'ingegneria edile- architettura, cosi' come definite dalla direttiva 85/384/CEE e relative raccomandazioni.
- conoscere approfonditamente gli strumenti e le forme della rappresentazione, ha conoscenze sugli aspetti teorico- scientifici oltre che metodologico- operativi della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tali conoscenze per interpretare e descrivere approfonditamente problemi complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare;
- conoscere approfonditamente gli aspetti teorico scientifici, metodologici ed operativi dell'architettura, dell'edilizia, dell'urbanistica e del restauro architettonico, ed essere in grado di utilizzare tali conoscenze per identificare, formulare e risolvere anche in modo innovativo problemi complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare;
- avere conoscenze nel campo dell'organizzazione di imprese e aziende e dell'etica e della deontologia professionale;
- essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.
I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea magistrale della classe sono:
- attivita' nelle quali i laureati magistrali della classe sono in grado di progettare, attraverso gli strumenti propri dell'architettura e dell'ingegneria edile- architettura, dell'urbanistica e del restauro architettonico e avendo padronanza degli strumenti relativi alla fattibilita' costruttiva ed economica dell'opera ideata, le operazioni di costruzione, trasformazione e modificazione dell'ambiente fisico e del paesaggio, con piena conoscenza degli aspetti estetici, distributivi, funzionali, strutturali, tecnico costruttivi, gestionali, economici e ambientali e con attenzione critica ai mutamenti culturali e ai bisogni espressi dalla societa' contemporanea.
- attivita' nelle quali i laureati magistrali della classe predispongono progetti di opere e ne dirigono la realizzazione nei campi dell'architettura e dell'ingegneria edile- architettura, dell'urbanistica, del restauro architettonico, ed in generale dell'ambiente urbano e paesaggistico coordinando a tali fini, ove necessario, altri magistrali e operatori.
I laureati magistrali potranno svolgere, oltre alla libera professione, funzioni di elevata responsabilita', tra gli altri, in istituzioni ed enti pubblici e privati (enti istituzionali, enti e aziende pubblici e privati, studi professionali e societa' di progettazione), operanti nei campi della costruzione e trasformazione delle citta' e del territorio.
Per favorire la conoscenza del mondo del lavoro gli atenei organizzano attivita' esterne come tirocini e stages.
I curricula previsti dalla classe si conformano alla direttiva 85/384/CEE e relative raccomandazioni, prevedendo anche, fra le attivita' formative, attivita' applicative e di laboratorio per non meno di quaranta crediti complessivi.
L'adempimento delle attivita' formative indispensabili riportate nella tabella relativa alla laurea in Scienze dell'Architettura e' requisito curricolare inderogabile per l'accesso ai corsi di laurea magistrale nel settore dell'Architettura e dell'Ingegneria edile- architettura.
Gli atenei possono istituire corsi di laurea magistrale nel settore dell'Architettura e dell'Ingegneria edile- architettura, a ciclo unico quinquennale, ai sensi dell'art. 6 comma 3 del D.M. 270/04; in questo caso i crediti minimi indispensabili restano definiti dalla somma (ambito disciplinare per ambito disciplinare) dei crediti minimi precedenti e di quelli riportati nella tabella relativa alla classe delle lauree in Scienze dell'Architettura.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
'La nostra meta piu' alta dovrebbe essere quella di produrre uomini capaci di concepire una totalita', anziche' lasciarsi troppo presto assorbire nei canali angustissimi della specializzazione. Il nostro secolo ha prodotto il tipo dell'esperto in milioni di esemplari: facciamo posto ora agli uomini di ampia visione' (W.Gropius, 1937).
La Laurea Magistrale in Architettura 5UE ha come obiettivo la formazione di una figura professionale generalista, conforme alla qualifica di architetto, cosi' come prevista dalla direttiva CE 2005/36 relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali.
La struttura quinquennale, a ciclo unico, garantisce la rispondenza al comma 1 della sezione 8 relativa alla formazione dell'architetto. I contenuti degli insegnamenti consentono di mantenere un equilibrato rapporto tra gli aspetti teorici e pratici della formazione dell'architetto e di garantire l'acquisizione delle conoscenze e delle competenze previste negli 11 punti del documento europeo.
Il nuovo corso di laurea magistrale nasce peraltro come ri- formulazione del corso di laurea specialistica (quinquennale) 5UE, del quale ha inteso conservare la struttura complessiva e l'equilibrio tra i diversi settori disciplinari; un equilibrio che da un lato riflette l'adesione alla prospettiva europea, e dall'altro caratterizza attraverso i 'pesi' assegnati a ciascun settore una specifica interpretazione della formazione dell'architetto, che oggi, a quasi ottanta anni dalla nascita della Facolta' di Architettura a Napoli, rappresenta una importante e qualificata 'tradizione' formativa.
Le attivita' di base (MAT/03, MAT/05, ING- IND/11, ICAR/18, ICAR/17), articolate in corsi monodisciplinari o integrati, sono concentrate nel primo triennio, salvo alcuni specifici approfondimenti collegati al laboratorio di sintesi previsto a conclusione del percorso formativo. Le attivita' caratterizzanti (ICAR/14, ICAR/19, ICAR/08, ICAR/09, ICAR/20, ICAR/21, ICAR/12, ICAR/22, IUS/10) sono articolate in corsi monodisciplinari o integrati e in laboratori. Gli insegnamenti affini o integrativi sono legati ai settori ICAR/15 e ICAR/16 (una parte dei crediti e' inoltre assegnata a settori presenti nelle attivita' di base e caratterizzanti). Completano il quadro formativo le attivita' finalizzate alla verifica della conoscenza della lingua straniera, all'acquisizione delle abilita' informatiche e al tirocinio formativo e di orientamento, oltre naturalmente a quelle finalizzate alla prova finale.
Conoscenze
L'accesso al Corso di Laurea Magistrale in Architettura e' programmato a livello nazionale. I test somministrati agli studenti definiscono gli ambiti disciplinari nei quali e' richiesta una competenza specifica (il cui livello e' comunque legato a quello previsto dai programmi ministeriali per il conseguimento del diploma di scuola secondaria): logica, cultura generale, comprensione di testi, storia dell'arte, matematica e fisica, disegno. E' inoltre necessaria una buona capacita' di espressione (scritta e orale) in lingua italiana e la conoscenza di base di almeno una lingua straniera.
Sbocchi Professionali
I laureati magistrali in Architettura 5UE potranno accedere all'esame di Stato per l'iscrizione all'Albo degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e potranno circolare liberamente nei paesi dell'Unione Europea. Oltre che esercitare la libera professione, i laureati potranno svolgere funzioni di elevata responsabilita' in istituzioni ed enti pubblici e privati (enti istituzionali, enti e aziende pubblici e privati, studi professionali e societa' di progettazione), operanti nei campi della costruzione e della trasformazione della citta' e del territorio.
Il corso prepara alle professioni di
Il corso prepara alle professioni di
- Architetti, urbanisti e specialisti del recupero e della conservazione del territorio
Prova Finale
La prova finale per il conseguimento del titolo di dottore magistrale in Architettura prevede, oltre che la presentazione dell'esperienza del laboratorio di sintesi finale svolto nel corso del quinto anno - finalizzata alla verifica dell'acquisizione di una conoscenza sintetica della disciplina architettonica - , l'elaborazione di una tesi di laurea, sviluppata dallo studente in una delle discipline previste dall'ordinamento - finalizzata alla verifica delle capacita' di approfondimento di specifiche questioni disciplinari.
- Scuole Abruzzo
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