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Corso Di Laurea In Scienze Biologiche
Universita' Degli Studi Di Napoli Federico Ii
 
Facolta' Di Scienze Matematiche Fisiche E Naturali
 
Corso Di Laurea In Scienze Biologiche
 
Obiettivi del corso
I laureati nei corsi di laurea della classe devono:
- possedere un'adeguata conoscenza di base dei diversi settori delle scienze biologiche;
- acquisire conoscenze metodologiche e tecnologiche multidisciplinari per l'indagine biologica;
- possedere solide competenze e abilita' operative e applicative in ambito biologico, con particolare riferimento a procedure tecniche di analisi biologiche e strumentali ad ampio spettro, sia finalizzate ad attivita' di ricerca che di monitoraggio e di controllo;
- essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;
- essere in possesso di adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione;
- essere capaci di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro;
- possedere gli strumenti conoscitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze.

In particolare, le professionalita' dei laureati della classe potranno essere definite in base sia ad una preparazione che punti maggiormente su aspetti metodologici e conoscenze di base - al fine di evitare una rapida obsolescenza delle competenze acquisite - che, senza impedire un accesso diretto al mondo del lavoro, privilegi l'accesso a successivi percorsi di studio; sia ad una preparazione meglio definita in base a specifici ambiti applicativi, con percorsi curriculari differenziati ed una elevata interazione con il mondo del lavoro attraverso tirocini e quant'altro possa favorire il collegamento stesso.

I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea della classe sono attivita' professionali e tecniche in diversi ambiti di applicazione, quali attivita' produttive e tecnologiche di laboratori (bio- sanitario, industriale, veterinario, alimentare e biotecnologico, enti pubblici e privati di ricerca e di servizi) e servizi a livello di analisi, controllo e gestione; in tutti quei campi pubblici e privati dove si debbano classificare, gestire ed utilizzare organismi viventi e loro cosituenti, e gestire il rapporto fra sviluppo e qualita' dell'ambiente; negli studi professionali multidisciplinari impegnati nei campi della valutazione di impatto ambientale, della elaborazione di progetti per la conservazione e per il ripristino dell'ambiente e della biodiversita' e per la sicurezza biologica.

Ai fini indicati, i corsi di laurea della classe devono prevedere nei propri curricula:
- attivita' finalizzate all'acquisizione dei fondamenti teorici e di adeguati elementi operativi relativamente: alla biologia dei microrganismi, degli organismi e delle specie vegetali e animali, uomo compreso, a livello morfologico, funzionale, cellulare, molecolare, ed evoluzionistico; ai meccanismi di riproduzione e di sviluppo; all'ereditarieta'; agli aspetti ecologici, con riferimento alla presenza e al ruolo degli organismi e alle interazioni fra le diverse componenti degli ecosistemi;
- sufficienti elementi di base di matematica, statistica, informatica, fisica e chimica;
- attivita' di laboratorio per non meno di 20 crediti complessivi tra le attivita' formative nei diversi settori disciplinari;
- attivita' esterne, come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, e/o stages presso universita' italiane ed estere, in relazione a obiettivi specifici, anche nel quadro di accordi internazionali;
- nella diversificazione dei diversi percorsi curriculari, almeno un curriculum con formazione di base maggiormente marcata ed in grado di permettere l'accesso ad una o piu' lauree specialistiche senza debiti formativi. Si puo' inoltre prevedere almeno un curriculum con caratteristiche piu' applicative e spiccatamente orientate verso il rapido inserimento nel mondo del lavoro. A semplice titolo esemplificativo e non esaustivo, si cita la possibilita' di prevedere curricula applicativi che diano competenze specifiche in laboratori di analisi, nei presidi sanitari ed industriali, nel campo dell'informazione scientifica, nel controllo di qualita', nella gestione degli impianti di depurazione e in tutti quei campi pubblici e privati dove si debba gestire il rapporto fra sviluppo e qualita' dell'ambiente ai fini della elaborazione di misure conservative e di impatto ambientale.


Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
La laurea in Scienze Biologiche ha come obiettivo formativo qualificante la preparazione di laureati che abbiano adeguata ed equilibrata conoscenza di base nei diversi settori della biologia e sufficienti elementi di matematica, statistica, informatica, fisica e chimica.

I laureati pertanto dovranno:
possedere conoscenze di base sufficienti nelle discipline matematico- statistiche, chimiche, fisiche, informatiche in particolar modo per quelle parti di supporto alle conoscenze biologiche
possedere una conoscenza adeguata nei vari settori della biologia moderna, dei problemi biologici e la capacita' di comprendere le metodologie per l'indagine biologica sia in ambiti settoriali sia a livello multidisciplinare
saper applicare il metodo scientifico nell'indagine biologica in generale e piu' peculiarmente nei campi della fisiologia, della patologia, dell'ecologia, dell'ambiente e della sicurezza biologica
essere, con piena autonomia, in grado di ottenere ed analizzare dati sperimentali pertinenti alle problematiche scientifiche trattate
essere in grado di lavorare, in modo integrato, in gruppi costituiti
essere in grado di lavorare nei laboratori con la consapevolezza dei comportamenti relativi alla sicurezza
essere in grado di aumentare i propri saperi aggiornandoli con gli opportuni strumenti conoscitivi

Il Corso di studio potra' essere articolato in curricula, che, nell'ambito degli obiettivi formativi comuni enunciati, tesi ad una preparazione fondata sugli aspetti metodologici e sulle conoscenze di base, per evitare una rapida obsolescenza dei contenuti, consentiranno una preparazione differenziata in relazione a diversi ambiti professionali per formare laureati con specifiche competenze ed abilita' operative in ambito biologico con la finalizzazione dell' applicazione di metodologie standardizzate per:
1.procedure analitico strumentali connesse alle analisi biologiche
2.procedure tecnico analitiche in ambito biotecnologico, biomolecolare, biomedico e finalizzate ad attivita' di ricerca
3.procedure tecnico analitiche e di controllo in ambito ambientale e di igiene delle acque, dell'aria, del suolo e degli alimenti
4.procedure tecnico analitiche in ambito chimico fisico, biochimico, microbiologico, tossicologico, farmacologico e di genetica
5.procedure di controllo di qualita'
cosi' come prescritto dal D.P.R. n 328 del 05/06/2001 (G.U. n 190 17/08/2001) relativamente all'istituzione della sezione B dell'albo professionale dei Biologi.

I laureati in Scienze Biologiche debbono acquisire la preparazione di base nei diversi settori della biologia in cui sapranno effettuare analisi citologiche, chimiche, microbiologiche, ecologiche, metaboliche, molecolari, biochimiche e genetiche;


Il laureato in Scienze Biologiche dovra' possedere la capacita' di svolgere compiti tecnico- operativi di alto livello ed attivita' professionali autonome e di supporto, nei limiti indicati dalla legge istitutiva dell'ordinamento della professione di biologo, che gli consentano di avere sbocchi occupazionali in diversi ambiti di applicazione, come attivita' produttive e tecnologiche di laboratorio (bio- sanitario, industriale, veterinario, alimentare, biotecnologico), enti pubblici e privati di ricerca e servizi; in tutti quei campi pubblici e privati dove si debbano classificare, anche con tecnologie molecolari, gestire ed utilizzare organismi viventi e loro costituenti nonche' gestire il rapporto fra sviluppo e qualita' dell'ambiente, per la componente biotica; negli studi professionali multidisciplinari impegnati nei campi della valutazione di impatto ambientale, della elaborazione di progetti per la conservazione ed il ripristino di beni culturali, dell'ambiente e della biodiversita' e per la sicurezza biologica (es. igiene e profilassi alimentare), nella formazione e divulgazione scientifica.


Il percorso didattico e' organizzato per consentire l'acquisizione dei fondamenti teorici ed operativi riguardanti:
- conoscenze di base nelle discipline chimiche, fisiche, informatiche, matematiche e statistiche,
- la biologia dei microrganismi, delle piante e degli animali (uomo compreso), del loro sviluppo, della loro interazione con l'ambiente e della loro classificazione
- principali tematiche relative alla biologia cellulare e molecolare, alla biochimica, alla fisiologia, alla genetica;
- metodi sperimentali per le analisi biologiche, a livello molecolare e sistemico, con particolare riguardo alla fisiopatologia, alle analisi di matrici biologiche, merceologiche e ambientali (organismi e tessuti, secreti ed essudati, aria, acqua, suolo, alimenti, ecc), all'ambiente, nella peculiarita' dell'interazione vivente- ambiente e per la sicurezza biologica.
- principali tematiche di moderna biologia applicata ai sistemi microbici, animali, vegetali ed al funzionamento delle comunita' naturali.
Il percorso didattico prevede inoltre attivita' di laboratorio per non meno di 20 crediti tra le attivita' formative nei diversi settori disciplinari ed attivita' di tirocinio e stages, per svolgere la tesi di laurea, presso universita' italiane ed estere o presso laboratori pubblici o privati.





Il laureato in Scienze Biologiche acquisira' almeno una lingua dell'Unione Europea oltre all'italiano e sara' in possesso delle conoscenze adeguate per l'utilizzazione degli strumenti informatici, necessari nello specifico ambito di competenza e per lo scambio di informazioni generali.
Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attivita' formative di tipo individuale e' superiore al 60% (66%) dell'impegno orario complessivo per le attivita' di didattica frontale ed al 50% per attivita' formative ad elevato contenuto sperimentale e pratico.

 
Conoscenze
Le conoscenze richieste per il corso di laurea in Scienze Biologiche comprendono i principi basilari delle Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, ed in particolare:

1)conoscenze di base di biologia comprendenti l'organizzazione generale di una cellula Procariota ed Eucariota; la struttura e la funzione degli acidi nucleici; i concetti generali di autotrofismo ed eterotrofismo, aerobiosi ed anaerobiosi, fotosintesi; i concetti generali di classificazione di organismi animali e vegetali; i concetti generali di evoluzione delle specie.
2)conoscenze di base di matematica, comprendenti i fondamenti del calcolo algebrico ed aritmetico, della trigonometria, della geometria analitica, delle funzioni elementari e dei logaritmi;
3)conoscenze di base di fisica classica, con riferimento ai fondamenti della meccanica, dell'ottica e dell'elettromagnetismo;
4)conoscenze di base di chimica, con riferimento ai fondamenti della struttura e proprieta' della materia e dei suoi stati di aggregazione, ed alle proprieta' periodiche degli elementi;
5)conoscenze basilari ed utilizzo dei principali programmi informatici di larga diffusione;
6)conoscenze elementari della lingua inglese relativamente ai principi della traduzione e comprensione di testi scritti semplici.
Inoltre sono richieste le seguenti capacita':
- la capacita' di interpretare il significato di un testo e di sintetizzarlo o di rielaborarlo in forma scritta ed orale;
- la capacita' di risolvere un problema attraverso la corretta individuazione dei dati ed il loro utilizzo nella forma piu' efficace;
- la capacita' di utilizzare le strutture logiche elementari (ad esempio, il significato di implicazione, equivalenza, negazione di una frase, ecc.) in un discorso scritto e orale;
- la capacita' di valutare criticamente un dato o un'osservazione e di utilizzarli opportunamente nel loro contesto (es. saper cogliere una evidente incongruenza in una misura scientifica.
Gli immatricolandi dovranno sostenere, eventualmente anche per via telematica,una prova di valutazione, il cui esito non e' vincolante ai fini dell'iscrizione. Tale prova e' finalizzata a fornire indicazioni generali sulle attitiduni dello studente a intraprendere gli studi prescelti e sullo stato delle conoscenze di base richieste. le modalita' di svolgimento della prova e le modalita' previste per colmare eventuali lacune sono specificate nel regolamento didattico del corso di studi.


 
Sbocchi Professionali
Il laureato in Scienze Biologiche dovra' possedere la capacita' di svolgere compiti tecnico- operativi di alto livello ed attivita' professionali autonome e di supporto, nei limiti indicati dalla legge istitutiva dell'ordinamento della professione di biologo, che gli consentano di avere sbocchi occupazionali in diversi ambiti di applicazione, come attivita' produttive e tecnologiche di laboratorio (bio- sanitario, industriale, veterinario, alimentare, biotecnologico), enti pubblici e privati di ricerca e servizi; in tutti quei campi pubblici e privati dove si debbano classificare, anche con tecnologie molecolari, gestire ed utilizzare organismi viventi e loro costituenti nonchi' gestire il rapporto fra sviluppo e qualita' dell'ambiente, per la componente biotica; negli studi professionali multidisciplinari impegnati nei campi della valutazione di impatto ambientale, della elaborazione di progetti per la conservazione ed il ripristino di beni culturali, dell'ambiente e della biodiversita' e per la sicurezza biologica (es. igiene e profilassi alimentare), nella formazione e divulgazione scientifica.

Il corso prepara alle professioni di
  • Biologi, botanici, zoologi ed assimilati
  • Ricercatori, tecnici laureati ed assimilati
 
Prova Finale

La prova finale, alla quale sono dedicati 8 crediti, prevede una frequenza per 160 ore in un laboratorio di ricerca universitario o extrauniversitario oppure in una struttura operativa privata dove si applicano competenze biologiche, come regolamentate dalla legge, durante le quali lo studente e' addestrato all'utilizzazione di strumentazione analitica tipica ovvero all'apprendimento di metodologie atte a risolvere un problema biologico, alla comprensione ed alla discussione critica dei risultati.