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Tecniche Di Laboratorio Biomedico (abilitante Alla Professione Sanitaria Di Tecnico Di Laboratorio Biomedico)
Universita' Degli Studi Di Messina
 
Facolta' Di Medicina E Chirurgia
 
Tecniche Di Laboratorio Biomedico (abilitante Alla Professione Sanitaria Di Tecnico Di Laboratorio Biomedico)
 
Obiettivi del corso
I laureati nella classe sono dotati di un'adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro la migliore comprensione dei piu'
rilevanti elementi che sono alla base dei processi patologici che si sviluppano in eta' evolutiva, adulta e geriatrica, sui quali si fecalizza il loro
intervento diagnostico. Devono inoltre saper utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di
competenza e per lo scambio di informazioni generali.
Le strutture didattiche devono individuare e costruire altrettanti percorsi formativi atti alla realizzazione delle diverse figure di laureati
funzionali ai profili professionali individuati dai decreti del Ministero della sanita'.
Le strutture didattiche individuano a tal fine, mediante l'opportuna selezione degli ambiti disciplinari delle attivita' formative caratterizzanti,
con particolare riguardo al settori scientifi'co- disciplinari professionalizzanti, gli specifici percorsi formativi delle professioni sanitarie
ricomprese nella classe.
In particolare, i laureati nella classe, in funzione dei suddetti percorsi formativi, devono raggiungere le competenze professionali di seguito
indicate e specificate riguardo ai singoli profili identificati con provvedimenti della competente autorita' ministeriale, il raggiungimento delle
competenze professionali Si attua attraverso una formazione teorica e pratica che includa anche l'acquisizione di competenze comportamentali
e che venga conseguita ad contesto lavorativo specifico di ogni profilo, cosi da garantire, al termine del percorso formativo, la piena
padronanza di tutte le nccessarie competenze e la loro immediata spendibilita' nell'ambiente di lavoro. Particolare rilievo, come parte integrante
e qualificante della formazione professionale, riveste l'attivita' formativa pratica e di tirocinio clinico, svolta con la supervisione e la guida di
tutori professionali appositamente assegnati, coordinata da un docente appartenente al piu' elevato livello formativo previsto per ciascun
profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo ove esistenti.
I laureati della classe, in funzione dei suddetti percorsi formativi, devono raggiungere le competenze previste dagli specifici profili
professionali di cui alle aree individuate dal decreto dei Ministero della sanita' in corso di perfezionamento, citato nelle premesse.
 
Conoscenze
Essere in possesso di un diploma di scuola media superiore o di titolo estero equipollente.
L'accesso e' a numero programmato determinato ai sensi dell'art. 3 comma 2 della legge del 2 settembre 1999.
 
Sbocchi Professionali
Nella Facolta' di Medicina e Chinirgia Si consegue la laurea per ' tecnico sanitario di laboratorio biomedico'.
I laureati 'tecnici sanitari di laboratorio biomedico' sono, ai sensi della legge 10 agosto 2000, n. 251, articolo 3, comma 1, operatori delle
professioni sanitarie dell'arca tecnico- diagnostica e dell'area tecnico- assistenziale che svolgono, con autonomia professionale, le procedure
tecniche nccessarie alla esecuzione di metodiche diagnostiche su materiali biologici o sulla persona, ovvero attivita' tecnico- assistenziale, in
attuazione di quanto previsto nei regolamenti concementi l'individuazione delle figure e dei relativi profili professionali definiti con decreto
del Ministro della sanita'.
In particolare, i laureati nella classe, in funzione dei suddetti percorsi formativi, devono raggiungere le competenze professionali di seguito
indicate e specificate riguardo ai singoli profili identificati con provvedimenti della competente autorita' ministeriale, il raggiungimento delle
competenze professionali Si attua attraverso una formazione teorica e pratica che includa anche l'acquisizione di competenze comportamentali
e che venga conseguita ad contesto lavorativo specifico di ogni profilo, cosi da garantire, al termine del percorso formativo, la piena
padronanza di tutte le nccessarie competenze e la loro immediata spendibilita' nell'ambiente di lavoro. Particolare rilievo, come parte integrante
e qualificante della formazione professionale, riveste l'attivita' formativa pratica e di tirocinio clinico, svolta con la supervisione e la guida di
tutori professionali appositamente assegnati, coordinata da un docente appartenente al piu' elevato livello formativo previsto per ciascun
profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo ove esistenti.
I laureati della classe, in funzione dei suddetti percorsi formativi, devono raggiungere le competenze previste dagli specifici profili
professionali di cui alle aree individuate dal decreto dei Ministero della sanita' in corso di perfezionamento, citato nelle premesse.
In particolare, nell'ambito della professione sanitaria del tecnico di laboratorio biomedico, i laureati sono operatori sanitari cui competono le
attribuzioni previste dal D.M Ministero della sanita' 26 settembre 1994, n. 745 e successive modificazioni ed integrazioni; ovvero sono
responsabili degli atti di loro competenza, svolgono attivita' di laboratorio di analisi e di ricerca relative ad analisi biomediche e
biotecnologiche ed in particolare di biochimica, di microbiologia e virologia, di farmacotossicologia, di immunologia, di patologia cllnica, di
ematologia, di citologia e di istopatologia. I laureati in tecniche diagnostiche di laboratorio biomedico svolgono con autonomia tecnico
professionale le loro prestazioni lavorative in diretta collaborazione con il personale laureato di laboratorio preposto alle diverse responsabilita'
operative di appartenenza; sono responsabili, nelle strutture di laboratorio, del corretto adempimento delle procedure analitiche e del loro
operato, nell'ambito delle loro funzioni in applicazione dei protocolli di lavoro definiti dai dirigenti responsabili; verificano la corrispondenza
delle prestazioni erogate agli indicatori e standard predefmiti dal responsabile della struttura; controllano e verificano il corretto
funzionamento delle apparecchiature utilizzate, provvedono alla manutenzione ordinaria ed alla eventuale eliminazione di piccoli
inconvenienti; partecipano alla programmazione e organizzazione del lavoro nell'ambito della struttura in cui operano; svolgono la loro attivita'
in strutture di laboratorio pubbliche e private, autorizzate secondo la normativa vigente, in rapporto di dipendenza o libero- professionale;
contribuiscono alla formazione del personale di supporto e concorrono direttamente all'aggiornamento relativo al loro profilo professionale e
alla ricerca.
 
Prova Finale
La prova finale ha valore di esame di stato abilitante all'esercizio professionale.
La prova finale consiste nella redazione di un elaborato di natura teorico- applicativa e nella dimostrazione di abilita' pratiche; e' organizzata in due sessioni in periodi definiti a livello nazionale, con decreto del Ministro dell'Universita' e della ricerca scientifica e tecnologica di concerto con il Ministro della sanita'; la Commissione per la prova finale e' composta da non meno di 7 e non piu' di 11 membri, nominati dal Rettore su proposta del Consiglio di Corso di laurea, e comprende almeno 2 membri designati dal Collegio professionale provinciale.