Medicina Veterinaria
Universita' Degli Studi Di Messina
Facolta' Di Medicina Veterinaria
Medicina Veterinaria
Obiettivi del corso
I laureati specialisti della classe devono possedere, oltre a quanto previsto negli 'Obiettivi formativi qualificanti' della Classe di Laurea Specialistica n. 47/S (DM 28- 11- 2000), in particolare:
- le conoscenze teoriche essenziali che derivano dalle scienze di base, nella prospettiva della loro
successiva applicazione professionale;
- la capacita' di rilevare e valutare criticamente i dati relativi allo stato di salute, di benessere e di
malattia dell'animale singolo o in allevamento, interpretandoli alla luce delle conoscenze
scientifiche di base, della fisiopatologia e delle patologie di organo e di apparato e approntando
interventi medici e chirurgici idonei a rimuovere lo stato di malattia;
- conoscenze di epidemiologia, diagnosi, profilassi, terapia e controllo delle malattie infettive e
parassitarie degli animali;
- le conoscenze delle normative nazionali ed europee relative al benessere e protezione animale;
- la capacita' di rilevare e valutare criticamente lo stato di salubrita', l'igiene, la qualita' e le eventuali
alterazioni degli alimenti di origine animale che possono pregiudicare la salute dell'uomo. Deve,
inoltre, conoscere i processi produttivi e di trasformazione degli alimenti di origine animale;
- le conoscenze di nutrizione ed alimentazione animale e delle tecnologie dell'allevamento;
- la capacita' di rilevare e valutare criticamente l'impatto dell'allevamento animale sull'ambiente.
I laureati devono:
- possedere una formazione di base con particolare approfondimento degli argomenti di chimica,
biochimica, anatomia e fisiologia, indispensabili per la comprensione dei fenomeni biologici;
- apprendere le conoscenze fondamentali sul meccanismo d'azione, la farmacocinetica ed il
metabolismo dei farmaci usati negli animali, nonche' gli agenti tossici e le relative metodologie
diagnostiche;
- possedere una formazione medico- veterinaria adeguata, che consenta loro di operare nel campo
della patologia, della clinica e della prevenzione delle malattie degli animali, nonche' del controllo
dell'igiene e della qualita' degli alimenti di origine animale;
- conoscere le tematiche legate al rapporto uomo- animale, alle caratteristiche dei ricoveri per
animali, al management di allevamento, al marketing, alla gestione economica dell'allevamento,
alle biotecnologie genetiche e riproduttive, alla biologia molecolare;
- conoscere una lingua dell'Unione Europea: preferibilmente l'Inglese;
- conoscere le nozioni informatiche, telematiche e relazionali essenziali per l'inserimento nel mondo
del lavoro e l'orientamento professionale;
- possedere la maturita' necessaria all'inserimento lavorativo, anche in ambito comunitario e, quindi,
conoscere i sistemi sanitari dell'Unione Europea, nonche' le metodologie della formazione e dell'aggiornamento permanente.
- le conoscenze teoriche essenziali che derivano dalle scienze di base, nella prospettiva della loro
successiva applicazione professionale;
- la capacita' di rilevare e valutare criticamente i dati relativi allo stato di salute, di benessere e di
malattia dell'animale singolo o in allevamento, interpretandoli alla luce delle conoscenze
scientifiche di base, della fisiopatologia e delle patologie di organo e di apparato e approntando
interventi medici e chirurgici idonei a rimuovere lo stato di malattia;
- conoscenze di epidemiologia, diagnosi, profilassi, terapia e controllo delle malattie infettive e
parassitarie degli animali;
- le conoscenze delle normative nazionali ed europee relative al benessere e protezione animale;
- la capacita' di rilevare e valutare criticamente lo stato di salubrita', l'igiene, la qualita' e le eventuali
alterazioni degli alimenti di origine animale che possono pregiudicare la salute dell'uomo. Deve,
inoltre, conoscere i processi produttivi e di trasformazione degli alimenti di origine animale;
- le conoscenze di nutrizione ed alimentazione animale e delle tecnologie dell'allevamento;
- la capacita' di rilevare e valutare criticamente l'impatto dell'allevamento animale sull'ambiente.
I laureati devono:
- possedere una formazione di base con particolare approfondimento degli argomenti di chimica,
biochimica, anatomia e fisiologia, indispensabili per la comprensione dei fenomeni biologici;
- apprendere le conoscenze fondamentali sul meccanismo d'azione, la farmacocinetica ed il
metabolismo dei farmaci usati negli animali, nonche' gli agenti tossici e le relative metodologie
diagnostiche;
- possedere una formazione medico- veterinaria adeguata, che consenta loro di operare nel campo
della patologia, della clinica e della prevenzione delle malattie degli animali, nonche' del controllo
dell'igiene e della qualita' degli alimenti di origine animale;
- conoscere le tematiche legate al rapporto uomo- animale, alle caratteristiche dei ricoveri per
animali, al management di allevamento, al marketing, alla gestione economica dell'allevamento,
alle biotecnologie genetiche e riproduttive, alla biologia molecolare;
- conoscere una lingua dell'Unione Europea: preferibilmente l'Inglese;
- conoscere le nozioni informatiche, telematiche e relazionali essenziali per l'inserimento nel mondo
del lavoro e l'orientamento professionale;
- possedere la maturita' necessaria all'inserimento lavorativo, anche in ambito comunitario e, quindi,
conoscere i sistemi sanitari dell'Unione Europea, nonche' le metodologie della formazione e dell'aggiornamento permanente.
Sbocchi Professionali
Per quanto concerne il tirocinio pratico, per un totale di 30 CFU, da svolgere all'interno dei 300 CFU, questo, opportunamente definito nel Regolamento del Corso di laurea, potra' essere compreso nell'attivita' didattica pratica, prevista nell'ambito delle attivita' formative delle discipline afferenti ai seguenti S.S.D.: VET 04, VET 05, VET 08, VET 09; VET 10, AGR 18 ed AGR 19.
Il tirocinio pratico e' volto a fornire specifiche conoscenze professionali necessarie per l'ammissione all'Esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio professionale e dovra' essere svolto, a tempo pieno ed in periodi prestabiliti dalla struttura didattica, presso Universita' o in qualificate strutture pubbliche (Aziende Sanitarie Locali, Istituti Zooprofilattici) o private ( accreditate dagli Organi accademici competenti).
Il tirocinio pratico e' volto a fornire specifiche conoscenze professionali necessarie per l'ammissione all'Esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio professionale e dovra' essere svolto, a tempo pieno ed in periodi prestabiliti dalla struttura didattica, presso Universita' o in qualificate strutture pubbliche (Aziende Sanitarie Locali, Istituti Zooprofilattici) o private ( accreditate dagli Organi accademici competenti).
Prova Finale
La tipologia della prova finale, dopo aver superato tutti gli esami previsti dal piano di studio, prevede la presentazione di una dissertazione scritta, da svolgersi da parte dello studente sotto la guida di un Relatore, finalizzata alla dimostrazione del possesso delle specifiche competenze professionali dettagliate fra obiettivi formativi qualificanti e specifici, cosi' come elencati nel DM 28 novembre 2000 ed opportunamente disciplinata dal Regolamento didattico del Corso di Studio.
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