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Mediazione Socioculturale E Scienze Sociali Per La Cooperazione E Lo Sviluppo
Universita' Degli Studi Di Messina
 
Facolta' Di Scienze Politiche
 
Mediazione Socioculturale E Scienze Sociali Per La Cooperazione E Lo Sviluppo
 
Conoscenze
Per l'accesso al corso e' ritenuto sufficiente un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale o un equipollente titolo di studio conseguito all'estero.
L'aspirante dovra' possedere delle sufficienti conoscenze di base nel settore storico- culturale, psico- sociologico ed economico- internazionale, che - anche in provisione della possibilita' di un numero programmato di accessi- potranno essere accertate mediante una mirata prova di ammissione da sostenere eventualmente anche al termine di un corso comune preparatorio previsto all'inizio del 1 semestre.
Eventuali carenze formative accertate nei settori di base potranno essere fatte colmare nel primo anno di corso prevedendo appositi corsi di recupero.
 
Sbocchi Professionali
La laurea nella cl. L- 39 permette l'accesso alla professione di assistente sociale, previo il superamento del prescritto esame per l'iscrizione all'albo.
Il principale sbocco professionale - per i laureati di questa classe- i', oltre a quello di assistente sociale presso strutture pubbliche e private e, in particolare, ASL, Ministeri (Sanita', Lavoro, Giustizia, Interni, Presidenza del Consiglio etc.), anche l'impiego per specifica professionalita' presso enti locali e organizzazioni che gestiscono servizi alle persone o strutture riabilitative.
Ulteriori campi di occupazioni vanno individuati nei servizi organizzati dagli enti territoriali (regioni, province, comuni) in favore delle famiglie in situazioni di disagio, dei minori con problemi con la giustizia o vittime di tossicodipendenze, o degli adulti costretti in istituti penitenziari o affidati a servizi sociali sostitutivi.
Possibili impieghi, anche quali attivita' private, possono ipotizzarsi presso case di riposo (gestite in proprio, o con funzioni di coordinamento e gestione dell'attivita'), in case famiglia e in centri di accoglienza per persone in situazioni di disagio o extracomunitari o strutture similari gestite da enti ed istituzioni di carattere pubblico o privato, con o senza finalita' di lucro. I comiti propri da svolgere potranno avere natura organizzativa complessa, di qualificato supporto alla programmazione e/o alla gestione, anche con funzioni decisionali.
La laurea nella cl. L- 37 forma principalmente operatori esperti nello sviluppo e nella cooperazione internazionale.
Campi preferenziali di occupazioni potranno trovarsi nel settore dello sviluppo internazionale presso ong o organizzazioni statali, con funzioni di coordinamento o attuazione di progetti, come anche di esperto in politiche e programmi di peacekeeping, peacebuilding e peacemantaining.
Oltre che nelle strutture dei Ministeri e della pubblica amministrazione (Commercio Estero, Affari Esteri, ambasciate, consolati) il laureato potra' trovare impego presso organizzazioni regionali e internazionali (UE, ONU) e in associazioni non governative per la cooperazione allo sviluppo o impegnate nella difesa dei diritti umani o nella promozione di politiche di governance democratica.
La struttura interclasse irrobustisce la formazione di base del laureato (fondata su alcuni settori portanti comuni) e consente - pur nella specificita' della laurea prescelta- l'acquisizione di conoscenze multiculturali che rendono la formazione del laureato duttile (in quanto a metodo) e flessibile (in quanto a possibilita' d'impiego).
Il presente corso interclasse attivato nella sede decentrata di Barcellona per trasformazione dell'esistente corso di Mediatore socioculturale per l'integrazione multietnica (cl. 6) privilegia, sia nei percorsi formativi che negli sbocchi professionali, la duttile professionalita' del mediatore socio- culturale, figura professionale congrua alla globalizzazione e agli innumerevoli problemi ad essa collegati, vocato all'inserimento lavorativo nei contesti di disagio psicofisico ed economico e ritardato sviluppo economico e culturale, particolare oggetto d'intersse delle ONG e delle strutture del terzo settore.
Corsi con la medesima struttura interclasse, attivati in altri contesti territoriali (Locri, Modica) rivolgono particolare attenzione ad una formazione a vocazione maggiormernte internazionalistica (Modica) o politico- sociale (Locri).

Il corso prepara alle professioni di
  • Tecnici dell'amministrazione e dell'organizzazione
  • Insegnanti
  • Tutor, istitutori e insegnanti nella formazione professionale
  • Tecnici della assistenza e della previdenza sociale
  • Tecnici dei servizi di collocamento
 
Prova Finale
La prova finale consistera' in un colloquio su un elaborato scritto, avente ad oggetto un tema di studio delimitato, finalizzato a mostrare le conoscenze, le capacita' metodologiche e le attitudini critiche acquisite dal laureando.
La prova avra' l'utilita' di migliorare nel candidato le abilita' richieste per stendere un resoconto, elaborare l'analisi critica di un contesto o sintetizzare i risultati di una ricerca, con chiarezza ed efficacia.
Il candidato, preparandosi alla prova finale maturera' le competenze opportune per stendere efficacemente un rapporto e per discuterne i contenuti, ponendo in relazione la letteratura con i dati della ricerca sul campo. Pertanto la stessa prova potra' alternativamente consistere in un colloquio su una relazione scritta sulle esperienze culturali maturate dallo studente durante il corso degli studi o sulle attivita' svolte durante un significativo periodo di tirocinio o stage, come anche nell'illustrazione di una ricerca sul campo.