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Discipline Delle Arti Figurative, Della Musica E Dello Spettacolo
Universita' Degli Studi Di Messina
Facolta' Di Scienze Della Formazione
Discipline Delle Arti Figurative, Della Musica E Dello Spettacolo
Obiettivi del corso
I laureati nei corsi di laurea della classe devono:
- possedere un'adeguata formazione di base relativamente ai settori delle arti, del cinema, della musica, del teatro e del costume;
- possedere strumenti metodologici e critici adeguati all'acquisizione di competenze dei linguaggi espressivi, delle tecniche e dei contesti delle manifestazioni specifiche;
- possedere informazioni sull'uso degli strumenti informatici e della comunicazione telematica negli ambiti specifici di competenza;
- essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;
- possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione.
Sbocchi occupazionali e attivita' professionali previsti dai corsi di laurea sono in diversi ambiti, quali l'animazione e l'industria culturale, le televisioni e i mass- media, il costume e la moda, dall'ideazione del prodotto alla sua realizzazione.
Gli atenei organizzeranno, in accordo con enti pubblici e privati, gli stages e i tirocini piu' opportuni per concorrere al conseguimento dei crediti richiesti per le 'altre attivita' formative' e potranno definire ulteriormente, per ogni corso di studio, gli obiettivi formativi specifici, anche con riferimento ai corrispondenti profili professionali.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
I laureati nel presente corso di laurea devono
- possedere una valida formazione di base nell'ambito dei settori della musica, del cinema e del teatro considerati nella globalita' delle diverse componenti artistiche che possono convergere e interagire in fase di progettazione e realizzazione di uno spettacolo, nonche' competenze sul versante degli audiovisivi e della multimedialita', adeguatamente supportate da specifiche conoscenze nel campo delle arti visive e delle mode culturali. In funzione di tale progetto formativo sono previsti corsi che prevedono la rivisitazione del panorama della letteratura teatrale del Novecento, con particolare attenzione alle isole regionali della drammaturgia italiana e alla stessa tecnica delle riscritture teatrali e cinematografiche dei testi letterari, nonche' corsi finalizzati all'apprendimento delle tecniche di elaborazione informatica dello spettacolo (si tratta di finalita' formative di cui si terra' conto anche nella scelta delle attivita' di tirocinio).
- Possedere strumenti metodologici e critici adeguati all'acquisizione di competenze dei linguaggi espressive, delle tecniche e delle contesti specifici dei molteplici campi di attivita' e di produzione dell'industria culturale, oltre a maturare abilita' che consentano di operare con sicurezza nei settori della progettazione, dell'organizzazione e della produzione dell'evento teatrale e musicale entro le coordinate del mercato dello spettacolo e dei prodotti culturali. A tale strategia formativa concorrono corsi dedicati all'analisi delle strutture su cui si fondano l'organizzazione e l'economia dello spettacolo, all'approfondimento della storia e delle tecniche dei grandi mezzi di spettacolo, nonche' delle teorie e tecniche dei nuovi media (anche in quest'ambito l'attivita' di tirocinio sara' fondamentale).
- Essere in grado di utilizzare i principali strumenti audiovisivi, informatici e della comunicazione telematica negli ambiti specifici di competenza, ai fini di garantire costanti ed efficaci sinergie tra le tecniche della multimedialita' e il mondo dello spettacolo e della musica.
- Essere in grado di utilizzare con sicurezza e padronanza, in forma scritta e orale, almeno una delle lingue dell'Unione Europea oltre l'italiano, rivelando particolare attenzione al linguaggio tecnico e ai lessici specialistici dei settori della musica e dello spettacolo.
- Possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione, la gestione e l'elaborazione dei processi e delle strategie dell'informazione, con particolare attenzione alle competenze relative alle nuove tecnologie della comunicazione e dell'informazione.
- acquisire una formazione di carattere umanistico di base, tale da garantire la fruizione critica e flessibile delle conoscenze, con particolare interesse nei confronti delle aree linguistiche, letterarie, storiche e artistiche. Sul versante della didattica delle lingue particolare spazio e' dato alla rivisitazione delle relative letterature, con specifica attenzione alla scrittura teatrale. Anche in rapporto all'area storica (Storia Medioevale, moderna e contemporanea) verra' privilegiata la tematica relativa ai fenomeni artistici, teatrali, musicali, in sinergia con i percorsi verificati nell'ambito dei corsi storia dell'arte.
- ottenere un possesso sicuro del linguaggio tecnico e critico relativo ai diversi processi culturali e tecnologici, attraverso la verifica della sociologia e dei processi culturali dello spettacolo, degli ambiti musicologici e delle metodologie che presiedono alle tecniche scenografiche.
- conseguire le abilita' e le conoscenze in funzione di un uso piu' agile e attuale della lingua e della letteratura italiana, sia sul versante della tradizione che della contemporaneita', sorrette da una metodologia che privilegi le connessioni costanti tra la lingua dei diversi generi letterari e la specificita' della scrittura drammaturgica, in costante sintonia con le diverse specificita' pretese dalle diverse aree professionali.
- avere le capacita' di leggere criticamente i testi delle arti visive e di collegarli al piu' vasto panorama culturale della modernita'.
- possedere un'adeguata formazione di base relativamente ai settori delle arti, del cinema, della musica, del teatro e del costume;
- possedere strumenti metodologici e critici adeguati all'acquisizione di competenze dei linguaggi espressivi, delle tecniche e dei contesti delle manifestazioni specifiche;
- possedere informazioni sull'uso degli strumenti informatici e della comunicazione telematica negli ambiti specifici di competenza;
- essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;
- possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione.
Sbocchi occupazionali e attivita' professionali previsti dai corsi di laurea sono in diversi ambiti, quali l'animazione e l'industria culturale, le televisioni e i mass- media, il costume e la moda, dall'ideazione del prodotto alla sua realizzazione.
Gli atenei organizzeranno, in accordo con enti pubblici e privati, gli stages e i tirocini piu' opportuni per concorrere al conseguimento dei crediti richiesti per le 'altre attivita' formative' e potranno definire ulteriormente, per ogni corso di studio, gli obiettivi formativi specifici, anche con riferimento ai corrispondenti profili professionali.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
I laureati nel presente corso di laurea devono
- possedere una valida formazione di base nell'ambito dei settori della musica, del cinema e del teatro considerati nella globalita' delle diverse componenti artistiche che possono convergere e interagire in fase di progettazione e realizzazione di uno spettacolo, nonche' competenze sul versante degli audiovisivi e della multimedialita', adeguatamente supportate da specifiche conoscenze nel campo delle arti visive e delle mode culturali. In funzione di tale progetto formativo sono previsti corsi che prevedono la rivisitazione del panorama della letteratura teatrale del Novecento, con particolare attenzione alle isole regionali della drammaturgia italiana e alla stessa tecnica delle riscritture teatrali e cinematografiche dei testi letterari, nonche' corsi finalizzati all'apprendimento delle tecniche di elaborazione informatica dello spettacolo (si tratta di finalita' formative di cui si terra' conto anche nella scelta delle attivita' di tirocinio).
- Possedere strumenti metodologici e critici adeguati all'acquisizione di competenze dei linguaggi espressive, delle tecniche e delle contesti specifici dei molteplici campi di attivita' e di produzione dell'industria culturale, oltre a maturare abilita' che consentano di operare con sicurezza nei settori della progettazione, dell'organizzazione e della produzione dell'evento teatrale e musicale entro le coordinate del mercato dello spettacolo e dei prodotti culturali. A tale strategia formativa concorrono corsi dedicati all'analisi delle strutture su cui si fondano l'organizzazione e l'economia dello spettacolo, all'approfondimento della storia e delle tecniche dei grandi mezzi di spettacolo, nonche' delle teorie e tecniche dei nuovi media (anche in quest'ambito l'attivita' di tirocinio sara' fondamentale).
- Essere in grado di utilizzare i principali strumenti audiovisivi, informatici e della comunicazione telematica negli ambiti specifici di competenza, ai fini di garantire costanti ed efficaci sinergie tra le tecniche della multimedialita' e il mondo dello spettacolo e della musica.
- Essere in grado di utilizzare con sicurezza e padronanza, in forma scritta e orale, almeno una delle lingue dell'Unione Europea oltre l'italiano, rivelando particolare attenzione al linguaggio tecnico e ai lessici specialistici dei settori della musica e dello spettacolo.
- Possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione, la gestione e l'elaborazione dei processi e delle strategie dell'informazione, con particolare attenzione alle competenze relative alle nuove tecnologie della comunicazione e dell'informazione.
- acquisire una formazione di carattere umanistico di base, tale da garantire la fruizione critica e flessibile delle conoscenze, con particolare interesse nei confronti delle aree linguistiche, letterarie, storiche e artistiche. Sul versante della didattica delle lingue particolare spazio e' dato alla rivisitazione delle relative letterature, con specifica attenzione alla scrittura teatrale. Anche in rapporto all'area storica (Storia Medioevale, moderna e contemporanea) verra' privilegiata la tematica relativa ai fenomeni artistici, teatrali, musicali, in sinergia con i percorsi verificati nell'ambito dei corsi storia dell'arte.
- ottenere un possesso sicuro del linguaggio tecnico e critico relativo ai diversi processi culturali e tecnologici, attraverso la verifica della sociologia e dei processi culturali dello spettacolo, degli ambiti musicologici e delle metodologie che presiedono alle tecniche scenografiche.
- conseguire le abilita' e le conoscenze in funzione di un uso piu' agile e attuale della lingua e della letteratura italiana, sia sul versante della tradizione che della contemporaneita', sorrette da una metodologia che privilegi le connessioni costanti tra la lingua dei diversi generi letterari e la specificita' della scrittura drammaturgica, in costante sintonia con le diverse specificita' pretese dalle diverse aree professionali.
- avere le capacita' di leggere criticamente i testi delle arti visive e di collegarli al piu' vasto panorama culturale della modernita'.
Conoscenze
Requisiti d'accesso
Il corso di laurea sara' ad accesso programmato, previa autorizzazione del Ministero dell'Universita' e la Ricerca Scientifica e Tecnologica, ai sensi dell'art. 2 della legge 2 agosto 1999, n. 264.
La limitazione dell' accesso e' motivata dalle necessita' didattiche connesse ai corsi e ai laboratori, per i quali si rendono necessarie adeguate strutture tecniche.
Per poter accedere al corso di laurea gli studenti, in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore, dovranno sottoporsi a una prova di selezione che ne verifichi le conoscenze linguistiche, il livello di cultura generale e le specifiche competenze culturali nel campo della musica, del cinema, del teatro, della letteratura.
Il numero degli studenti da ammettere sara' deliberato di anno in anno dagli organi accademici competenti, previa valutazione delle risorse strutturali, strumentali e di personale disponibili ai fini del funzionamento del corso.
Il corso di laurea sara' ad accesso programmato, previa autorizzazione del Ministero dell'Universita' e la Ricerca Scientifica e Tecnologica, ai sensi dell'art. 2 della legge 2 agosto 1999, n. 264.
La limitazione dell' accesso e' motivata dalle necessita' didattiche connesse ai corsi e ai laboratori, per i quali si rendono necessarie adeguate strutture tecniche.
Per poter accedere al corso di laurea gli studenti, in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore, dovranno sottoporsi a una prova di selezione che ne verifichi le conoscenze linguistiche, il livello di cultura generale e le specifiche competenze culturali nel campo della musica, del cinema, del teatro, della letteratura.
Il numero degli studenti da ammettere sara' deliberato di anno in anno dagli organi accademici competenti, previa valutazione delle risorse strutturali, strumentali e di personale disponibili ai fini del funzionamento del corso.
Sbocchi Professionali
Ambiti occupazionali previsti per i laureati
Fermo restando che l'organizzazione specialistica dei diversi curricula sara' finalizzata alla formazione di competenze e profili culturali e professionalmente piu' caratterizzati e mirati, viene garantita la possibilita' di conciliare le diverse attivita' formative svolte nei diversi curricula allo scopo di agevolare la formazione di figure professionali abbastanza flessibili, sostanzialmente omogenee a diversi ambiti, quali l'animazione e l'industria culturale, il campo della televisione e dei mass- media, il costume e la moda, la grafica, la pubblicita':
- operatore teatro musicale (segreteria di produzione, promozione e comunicazione, gestione della documentazione di materiale fotografico, archivistico e biblioteconomico teatrale/musicale, gestione e aggiornamento di siti web).
- Operatore negli uffici cultura di enti locali, uffici turismo (animazione di attivita' musicali, ufficio stampa, promozione e comunicazione, attivita' espositive, gestione e aggiornamento siti web).
- Conduttore di programmi radiofonici e televisivi, collaboratore in fondazioni e istituzioni musicali e delle arti visive.
- Collaboratore a esperienze scolastiche e attivita' della formazione continua, critico, giornalista e operatore didattico nelle scuole secondarie
- Collaboratore/consulente per la produzione cinematografica, televisiva e radiofonica, teatrale e fotografica; collaboratore consulente per il designer di applicazioni multimediali.
- Critico teatrale, cinematografico e delle immagini, redazioni di giornali e di riviste, di case editrici.
- Assistente bibliotecario presso biblioteche pubbliche con fondi musicali, teatrali, cinematografici e fotografici.
- Gestore di eventi cinematografici, teatrali, musicali e fotografici.
- Ideatore, organizzatore e docente per corsi di formazione e di perfezionamento nella scuola media (docenti e studenti).
- Collaboratore alla scrittura di testi e soggetti, dialoghista per spettacoli teatrali, radiofonici e televisivi; collaboratore con funzione di drammaturgo in compagnie teatrali o in teatri pubblici e privati.
- Regista teatrale, assistente alla regia, coordinatore di gruppi teatrali, collaboratore alla regia di prodotti spettacolari in generale.
- Esperto in organizzazione e promozione delle attivita' teatrali. Organizzatore di iniziative di spettacolo dal vivo (promozione e marketing), creatore d'impresa culturale nel campo del teatro e delle attivita' ad esso collegate, collaboratore all'organizzazione in enti pubblici o privati
- Collaboratore alla sceneggiatura dei prodotti cinematografici e televisivi, scrittore di testim per la radio e la televisione, scrittore di soggetti per i vari media.
- Redattore editoriale e informatico nel campo dello spettacolo registrato e dal vivo, collaboratore- redattore di pubblicazioni periodiche, librarie e informatiche.
- Organizzatore di eventi cinematografici e audiovisivi presso enti locali, festival, rassegne, uffici stampa, universita'. Esperto nella gestione del patrimonio audiovisivo, digitale e analogico.
Il corso prepara alle professioni di
Fermo restando che l'organizzazione specialistica dei diversi curricula sara' finalizzata alla formazione di competenze e profili culturali e professionalmente piu' caratterizzati e mirati, viene garantita la possibilita' di conciliare le diverse attivita' formative svolte nei diversi curricula allo scopo di agevolare la formazione di figure professionali abbastanza flessibili, sostanzialmente omogenee a diversi ambiti, quali l'animazione e l'industria culturale, il campo della televisione e dei mass- media, il costume e la moda, la grafica, la pubblicita':
- operatore teatro musicale (segreteria di produzione, promozione e comunicazione, gestione della documentazione di materiale fotografico, archivistico e biblioteconomico teatrale/musicale, gestione e aggiornamento di siti web).
- Operatore negli uffici cultura di enti locali, uffici turismo (animazione di attivita' musicali, ufficio stampa, promozione e comunicazione, attivita' espositive, gestione e aggiornamento siti web).
- Conduttore di programmi radiofonici e televisivi, collaboratore in fondazioni e istituzioni musicali e delle arti visive.
- Collaboratore a esperienze scolastiche e attivita' della formazione continua, critico, giornalista e operatore didattico nelle scuole secondarie
- Collaboratore/consulente per la produzione cinematografica, televisiva e radiofonica, teatrale e fotografica; collaboratore consulente per il designer di applicazioni multimediali.
- Critico teatrale, cinematografico e delle immagini, redazioni di giornali e di riviste, di case editrici.
- Assistente bibliotecario presso biblioteche pubbliche con fondi musicali, teatrali, cinematografici e fotografici.
- Gestore di eventi cinematografici, teatrali, musicali e fotografici.
- Ideatore, organizzatore e docente per corsi di formazione e di perfezionamento nella scuola media (docenti e studenti).
- Collaboratore alla scrittura di testi e soggetti, dialoghista per spettacoli teatrali, radiofonici e televisivi; collaboratore con funzione di drammaturgo in compagnie teatrali o in teatri pubblici e privati.
- Regista teatrale, assistente alla regia, coordinatore di gruppi teatrali, collaboratore alla regia di prodotti spettacolari in generale.
- Esperto in organizzazione e promozione delle attivita' teatrali. Organizzatore di iniziative di spettacolo dal vivo (promozione e marketing), creatore d'impresa culturale nel campo del teatro e delle attivita' ad esso collegate, collaboratore all'organizzazione in enti pubblici o privati
- Collaboratore alla sceneggiatura dei prodotti cinematografici e televisivi, scrittore di testim per la radio e la televisione, scrittore di soggetti per i vari media.
- Redattore editoriale e informatico nel campo dello spettacolo registrato e dal vivo, collaboratore- redattore di pubblicazioni periodiche, librarie e informatiche.
- Organizzatore di eventi cinematografici e audiovisivi presso enti locali, festival, rassegne, uffici stampa, universita'. Esperto nella gestione del patrimonio audiovisivo, digitale e analogico.
Il corso prepara alle professioni di
- Registi
- Attori
- Sceneggiatori
- Scenografi
- Tecnici dei servizi ricreativi e culturali
- Tecnici dell'organizzazione della produzione radiotelevisiva, cinematografica e teatrale
Prova Finale
Relazione scritta e discussione su un argomento a scelta del candidato tra le discipline caratterizzanti e di base.
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