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Scienze E Tecnologie Alimentari
Universita' Degli Studi Di Foggia
 
Facolta' Di Agraria
 
Scienze E Tecnologie Alimentari
 
Obiettivi del corso
I laureati nei corsi di laurea della classe devono:

possedere adeguate conoscenze di base della matematica, della fisica, della chimica, della biologia e dell'informatica, specificatamente orientate ai loro aspetti applicativi nelle scienze e tecnologie lungo l'intera filiera produttiva degli alimenti;

conoscere i metodi disciplinari di indagine ed essere in grado di utilizzare ai fini professionali i risultati della ricerca e della sperimentazione, nonche' finalizzare le conoscenze alla soluzione dei molteplici problemi applicativi lungo l'intera filiera produttiva degli alimenti.

In particolare devono possedere:
- una visione completa delle attivita' e delle problematiche dalla produzione al consumo degli alimenti (dal campo alla tavola), nonche' la capacita' di intervenire con misure atte a garantire la sicurezza, la qualita' e la salubrita' degli alimenti, a ridurre gli sprechi, a conciliare economia ed etica nella produzione, conservazione e distribuzione degli alimenti;
- padronanza dei metodi chimici, fisici, sensoriali e microbiologici per il controllo e la valutazione degli alimenti, delle materie prime e dei semilavorati;
- conoscenze relative ai sistemi di gestione della sicurezza, della qualita' e dell'igiene;
- i principi della alimentazione umana ai fini della prevenzione e protezione della salute, per un proficuo dialogo con il mondo della medicina;
- elementi e principi di conoscenza della legislazione alimentare, per un indispensabile rispetto della normativa vigente nonche' dell'organizzazione e dell'economia delle imprese alimentari;
- la capacita' di svolgere compiti tecnici, di programmazione e di vigilanza nelle attivita' di ristorazione e somministrazione degli alimenti, nonche' in quelle di valutazione delle abitudini e dei consumi alimentari;
- la capacita' di coordinare i molteplici saperi e le diverse attivita' legate agli alimenti ed alla alimentazione, tenuto conto della unica e specifica visione completa di integrazione verticale, o di filiera (dal campo alla tavola), in specifici settori produttivi del mondo alimentare, nonche' la unica capacita' di intervenire nelle diverse fasi di programmazione, produzione, controllo e distribuzione di specifiche categorie alimentari;
- capacita' di coordinare le diverse attivita' legate alla gastronomia

Inoltre i laureati nei corsi di laurea della classe devono conoscere: i principi e gli ambiti delle attivita' professionali e le relative normativa e deontologia; i contesti aziendali ed i relativi aspetti economici, gestionali ed organizzativi propri dell'intera filiera produttiva dei prodotti alimentari; devono possedere gli strumenti cognitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze, anche con strumenti informatici; essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, di norma l'inglese, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali; possedere adeguate competenze e strumenti per collaborare nella gestione e nella comunicazione dell'informazione; essere capaci di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.

I laureati della classe potranno svolgere autonomamente attivita' professionali in numerosi ambiti diversi, tra i quali:
- il controllo dei processi di produzione, conservazione e trasformazione delle derrate e dei prodotti alimentari;
- la valutazione della qualita' e delle caratteristiche chimiche, fisiche, sensoriali, microbiologiche e nutrizionali dei prodotti finiti, semilavorati e delle materie prime;
- la programmazione ed il controllo degli aspetti igienico- sanitari e di sicurezza dei prodotti alimentari dal campo alla tavola sia in strutture private che pubbliche;
- la preparazione e la somministrazione dei pasti in strutture di ristorazione collettiva, istituzionale e commerciale, ivi comprese quelle eno- gastronomiche;
- la gestione della qualita' globale di filiera, anche in riferimento alle problematiche di tracciabilita' dei prodotti;
- la didattica, la formazione professionale, il marketing e l'editoria pertinenti alle scienze e tecnologie alimentari;
- la gestione d'imprese di produzione degli alimenti e dei prodotti biologici correlati, compresi i processi di depurazione degli effluenti e di recupero dei sottoprodotti;
- il confezionamento e la logistica distributiva.

Potranno, inoltre, collaborare:
- all'organizzazione ed alla gestione di interventi nutrizionali da parte di enti e strutture sanitarie ;
- allo studio, la progettazione e la gestione di programmi di sviluppo agro- alimentare, anche in collaborazioni con agenzie internazionali e dell'Unione Europea;
- alla programmazione ed alla vigilanza dell'alimentazione umana in specifiche situazioni, come la preparazione e la somministrazione dei pasti;
- alle attivita' connesse alla comunicazione, il giornalismo ed il turismo eno- gastronomico .

Ai fini indicati, i curricula dei corsi di laurea della classe:
- comprendono in ogni caso attivita' finalizzate a fornire le conoscenze di base nei settori della matematica, fisica, chimica e biologia, nonche' un'adeguata preparazione in merito ai temi generali della produzione primaria e del sistema agro- alimentare;
- comprendono in ogni caso attivita' di laboratorio relative ad attivita' formative caratterizzanti per un congruo numero di crediti;
- prevedono, in relazione a obiettivi specifici ed in riferimento alla preparazione della prova finale, un congruo numero di crediti per attivita' di laboratorio o di stages professionalizzanti svolti in aziende, enti esterni o strutture di ricerca;
- devono prevedere la conoscenza di almeno una lingua dell'Unione Europea;
- l'accertamento della conoscenza puo' essere anche affidata ad una riconosciuta istituzione;
- possono prevedere soggiorni presso altre Universita' italiane ed europee, anche nel quadro di accordi internazionali, sia per l'acquisizione di CFU che per lo svolgimento di stages.


Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Il corso ha l'obiettivo di formare figure professionali con un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, con particolare riferimento alla sicurezza alimentare, alla conduzione dei processi produttivi e alla gestione economica dell'impresa alimentare, in grado di recepire e gestire l'innovazione, adeguandosi all'evoluzione scientifica e tecnologica nell'ambito del settore alimentare.

Allo scopo di raggiungere questo obiettivo il percorso formativo e' articolato in tre curricula 'Qualita' e Sicurezza alimentare' (QS), 'Processi Tecnologici dell'industria alimentare' (PT) e 'Gestione dell'Innovazione nell'industria alimentare' (GI), per i quali 36 CFU sono riservati alle discipline di base (in comune), con particolare attenzione alle discipline matematiche, statistiche, chimiche e biologiche; tra 78 e 88 CFU sono riservati alle discipline caratterizzanti, con particolare attenzione alle discipline della sicurezza e valutazione della qualita' per il curriculum in QS (30 CFU), alle discipline della tecnologia alimentare per il curriculum in PT (57 CFU) e alle discipline economico- giuridiche per il curriculum in GI (19 CFU); infine tra 22 e 28 CFU sono riservati alle discipline affini e integrative per l'acquisizione di altre conoscenze relative alle produzioni primarie, alla difesa vegetale e alla economia applicata, non comprese tra le discipline caratterizzanti.

I curricula attivati all'interno di questo corso di studio prevedono l'obbligatorieta' di attivita' di laboratorio e di stage in aziende agro- alimentari;

In tutti i curricula, il tempo riservato allo studio personale o ad altre attivita' formative di tipo individuale e' pari almeno al 60 per cento dell'impegno orario complessivo, con possibilita' di percentuali minori per singole attivita' formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico.

Il corso di studio si articola in tre curricula nell'ambito dei quali, oltre alle abilita' di carattere generale sopra descritte, saranno acquisite le seguenti abilita' specifiche:

Curriculum in 'Qualita' e sicurezza alimentare':
- capacita' di affrontare e gestire problematiche legate all'igiene e alla sicurezza degli alimenti, alla nutrizione umana, alla qualita' delle materie prime vegetali e animali e dei relativi prodotti di trasformazione;

Curriculum in 'Processi tecnologici dell'industria alimentare'
- capacita' di gestire processi tecnologici in tutte le sue fasi dal conferimento della materia prima alla commercializzazione, con particolare riferimento all'ideazione di nuovi prodotti e alla gestione di nuovi processi, alla riduzione dell'impatto sull'ambiente e all'utilizzo razionale delle risorse (smaltimento dei reflui e depurazione delle acque)

Curriculum in 'Gestione dell'innovazione nell'industria alimentare'
- capacita' di gestire l'innovazione e il trasferimento tecnologico nell'industria alimentare; di pianificare la nascita di un'impresa del settore alimentare; di utilizzare gli adeguati strumenti di comunicazione per trasferire idee, dati e informazioni dal mondo della ricerca a quello produttivo.
 
Conoscenze
L'accesso al corso di studio di laurea in 'Scienze e Tecnologie Alimentari' e' subordinato al possesso di un diploma di scuola media secondaria superiore o di altro titolo di studio equipollente, conseguito all'estero. Inoltre, per l'accesso al corso di studio e' richiesta un'adeguata preparazione nelle materie di base, quali matematica, fisica, chimica e biologia, nonche' una buona capacita' di elaborazione scritta e di esposizione orale. Tali conoscenze saranno verificate ai sensi dell'art. 6 comma 1 del D.M. 270/04. La verifica avverra' mediante un test d'ingresso volto ad individuare eventuali lacune formative da colmare individualmente, anche con la frequenza di corsi intensivi preliminari organizzati dalla Facolta'.

 
Sbocchi Professionali
I laureati di questo corso di studio potranno svolgere attivita' professionali nei comparti agroalimentari, in ambito privato e pubblico. Con riferimento alle attivita' professionali classificate dall'ISTAT, i laureati di questo corso di studi potranno trovare adeguati sbocchi occupazionali nelle 'Professioni tecniche nelle scienze della vita' (3.2.2) e, in particolare, come 'Tecnico alimentare e bioalimentare' e 'Tecnico dell'alimentazione (nell'industria)' riportati nella classificazione ISTAT alla voce 'Tecnici biochimici e assimilati' (3.2.2.3); come 'Tecnici del controllo della qualita' industriale' (3.5.1.2); inoltre, come 'Specialisti nelle scienze della vita' (2.3) e, in particolare come 'Biotecnologo alimentare', riportato alla voce 'Biologi, botanici, zoologi e assimilati'; infine come 'Imprenditore, gestore, responsabile di piccole imprese' (1.3) e, in particolare, come 'Responsabile, gestore di piccola azienda manifatturiera' (1.3.1.2). In tutti i casi sono da considerarsi come livelli accessibili delle professioni di cui sopra quelli coerenti con la preparazione universitaria fornita a laureati triennali della classe L- 26.

Rientrano nelle competenze e nei possibili impieghi del laureato:
- la conduzione, consulenza e gestione di aziende che operano nei settori della produzione, trasformazione, commercializzazione e conservazione dei prodotti alimentari;
- la valutazione della qualita' e degli aspetti igienico- sanitari dei prodotti finiti;
- la gestione delle linee di produzione e l'ausilio alla progettazione di impianti del settore;
- l'impiego nei laboratori di analisi degli alimenti;
- la gestione dell'innovazione nel settore dell'industria alimentare;
- l'impiego in servizi di consulenza, assistenza e divulgazione tecnica;
- la conduzione, consulenza e gestione della ristorazione collettiva e della grande distribuzione;
- l'impiego mediante concorso nell'Amministrazione pubblica.

Il corso prepara alle professioni di
  • Imprenditori, gestori e responsabili di piccole imprese
  • Imprenditori, gestori e responsabili di piccole imprese nell'industria in senso stretto
  • Biologi, botanici, zoologi ed assimilati
  • Tecnici del controllo della qualita' industriale
  • Tecnici biochimici ed assimilati
 
Prova Finale
La laurea in 'Scienze e Tecnologie Alimentari' si consegue con il superamento della prova finale (esame di laurea) che consiste nella discussione di un elaborato scritto preparato dallo studente e relativo all'attivita' di tirocinio svolta.
Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve:
- aver superato gli esami di profitto per l'acquisizione di tutti i CFU previsti dal corso di studio;
- aver effettuato il tirocinio presso una struttura Universitaria o altri Enti pubblici o privati;
- aver preparato un elaborato scritto che costituira' l'argomento dell'esame di laurea.