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Consulente Del Lavoro Ed Esperto Di Relazioni Industriali
Universita' Degli Studi Di Foggia
Facolta' Di Giurisprudenza
Consulente Del Lavoro Ed Esperto Di Relazioni Industriali
Obiettivi del corso
La Facolta' di Giurisprudenza ha ritenuto opportuna l'attivazione del Corso di laurea in 'Consulente del lavoro ed esperto di relazioni industriali' al fine di permettere un piu' facile inserimento dei giovani laureati nel mercato del lavoro e consentire nel contempo una maggiore qualificazione a chi gia' opera nella professione di Consulente. Quanto a quest'ultima, va ricordato che la professione di Consulente del lavoro, inizialmente individuata con la legge 1815/1939, ha trovato una specifica regolamentazione con la legge 1081/1964, che ha istituito l'albo dei Consulenti del lavoro. Con la legge 1100/1971 e' stato istituito l'ente di previdenza e assistenza per i Consulenti del lavoro e con la legge 12/1979 e' stato disciplinato l'ordinamento professionale, definendone l'oggetto, i requisiti per l'iscrizione all'Albo, le modalita' relative all'esercizio abusivo della professione, l'autotutela e la disciplina interna, il segreto professionale. I Consulenti del lavoro in Italia sono circa diciassettemila, hanno sessantamila dipendenti, amministrano novecentomila aziende con sette milioni di addetti, redigono un milione e duecentomila dichiarazioni dei redditi ed esercitano funzioni di conciliazione e di consulenza di parte o di consulenza tecnica del giudice in oltre centomila vertenze di lavoro.
Accanto all'esercizio della professione di consulente del lavoro, ulteriori sbocchi professionali derivanti dalla laurea sono rappresentati dalla possibilita' di impiego in imprese private, enti, organizzazioni e pubbliche amministrazioni. Come e' noto, proprio il processo di 'privatizzazione' del rapporto di lavoro dei dipendenti dalle P.A. ha rafforzato l'esigenza per tali Enti di disporre di persone con adeguate competenze professionali nella gestione e amministrazione del personale, oltre che nelle relazioni sindacali.
Potranno partecipare al corso di laurea non solo studenti che desiderino specializzarsi nell'ambito della gestione delle risorse umane, ma anche praticanti consulenti del lavoro, oltre a professionisti che gia' operano da tempo, ai fini di un accrescimento delle competenze teoriche, indispensabile completamento di quelle pratiche.
Accanto all'esercizio della professione di consulente del lavoro, ulteriori sbocchi professionali derivanti dalla laurea sono rappresentati dalla possibilita' di impiego in imprese private, enti, organizzazioni e pubbliche amministrazioni. Come e' noto, proprio il processo di 'privatizzazione' del rapporto di lavoro dei dipendenti dalle P.A. ha rafforzato l'esigenza per tali Enti di disporre di persone con adeguate competenze professionali nella gestione e amministrazione del personale, oltre che nelle relazioni sindacali.
Potranno partecipare al corso di laurea non solo studenti che desiderino specializzarsi nell'ambito della gestione delle risorse umane, ma anche praticanti consulenti del lavoro, oltre a professionisti che gia' operano da tempo, ai fini di un accrescimento delle competenze teoriche, indispensabile completamento di quelle pratiche.
Conoscenze
Costituiscono titolo per l'ammissione al corso di laurea il possesso di diploma di maturita' di Scuola Media di secondo grado o di altro titolo equipollente, conseguito all'estero.
E' richiesta una preparazione iniziale consistente nel possesso di una cultura generale a livello di istruzione secondaria. Prima dell'inizio dei corsi del primo anno possono essere tenuti incontri di orientamento su tematiche preparatorie allo studio della laurea in 'Consulente del lavoro ed esperto di relazioni industriali'. Eventuali debiti formativi si intendono sanati con il superamento degli esami di profitto del 1 anno di corso.
E' richiesta una preparazione iniziale consistente nel possesso di una cultura generale a livello di istruzione secondaria. Prima dell'inizio dei corsi del primo anno possono essere tenuti incontri di orientamento su tematiche preparatorie allo studio della laurea in 'Consulente del lavoro ed esperto di relazioni industriali'. Eventuali debiti formativi si intendono sanati con il superamento degli esami di profitto del 1 anno di corso.
Sbocchi Professionali
I laureati, una volta superato l'esame di abilitazione e iscrittisi all'Albo, potranno operare anche come liberi professionisti per qualsiasi datore di lavoro, garantendo, con le proprie competenze, sia giuridiche, sia economico- finanziarie, un'attenta gestione degli adempimenti previsti dalle norme vigenti per l'amministrazione e gestione del personale, oppure potranno trovare impiego alle dipendenze di imprese private, di pubbliche amministrazioni, di enti e organizzazioni nell'ambito della gestione del personale.
Prova Finale
La prova finale consiste in una discussione pubblica dinanzi alla Commissione di laurea, avente ad oggetto un breve elaborato scritto redatto sotto la guida di un docente. Lo studente e' ammesso a sostenere la discussione dopo aver acquisito tutti i crediti relativi alle altre attivita' formative. La votazione, espressa in centodecimi, e' attribuita dalla Commissione di laurea e puo' tener conto della media dei voti, del risultato della prova e di elementi curriculari, secondo quanto previsto dal regolamento per la prova finale. Tale regolamento disciplina altresi' le caratteristiche dell'elaborato scritto, le modalita' di svolgimento della prova, la composizione della Commissione e le ipotesi di attribuzione della lode.
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