Home - Universita - Universita' Degli Studi Del Salento - Facolta - Scienze E Tecniche Psicologiche
 
Scienze E Tecniche Psicologiche
Universita' Degli Studi Del Salento
 
Facolta' Di Scienze Della Formazione
 
Scienze E Tecniche Psicologiche
 
Obiettivi del corso
1.Il corso di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche (classe 34) e' finalizzato a formare operatori in possesso dei fondamenti scientifici e delle conoscenze metodologiche e strumentali richieste dalle procedure di intervento informate alla competenza psicologica e rivolte a soggetti in eta' evolutiva e adulta, nonche' a gruppi, istituzioni scolastiche, organizzazioni e sistemi di comunita'.
I laureati in Scienze e Tecniche Psicologiche devono avere acquisito:
- le conoscenze di base caratterizzanti i diversi settori delle discipline psicologiche: a) la conoscenza della psicologia e dei fondamenti neurofisiologici dell'attivita' mentale; b) le conoscenze fondamentali negli ambiti della psicologia dello sviluppo, sociale e dinamica; c) i fondamenti dell'analisi epistemologica del sapere psicologico.
- le conoscenze fondamentali negli ambiti della metodologia della ricerca, dell'analisi dei dati, della statistica e delle tecniche qualitative e quantitative della valutazione psicologica;
- le conoscenze relative agli ambiti disciplinari a cui si interfacciano le scienze psicologiche, ed in particolare filosofia, pedagogia, sociologia, antropologia, biologia, neuroscienze.
- esperienze e capacita' di operare professionalmente nell'ambito dei servizi diretti alla persona, ai gruppi, alle scuole, alle organizzazioni e alle comunita';
- adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione;
- adeguate abilita' nell'utilizzo, in forma scritta e orale, di almeno una lingua dell'Unione europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali.
2. La figura professionale di riferimento dovra' essere in grado di intervenire nelle seguenti macroaree:
- Area della diagnosi e della valutazione psicologica, psicosociale ed organizzativa: applicare strumenti per la valutazione di attitudini, capacita', conoscenze e competenze in soggetti adulti;applicare tecniche di diagnosi individuale; applicare strumenti per la valutazione dello sviluppo cognitivo, emotivo e sociale dei soggetti inseriti nei processi educativi; applicare strumenti per la valutazione dei processi di apprendimento; partecipare alla conduzione di osservazioni sistematiche su soggetti in eta' evolutiva; partecipare alla conduzione di colloqui psicologici con soggetti in eta' evolutiva e con adulti. Applicare strumenti per la valutazione del potenziale individuale in relazione a esigenze lavorative e organizzative; partecipare alla conduzione di osservazioni sistematiche su soggetti in contesti lavorativi, partecipare alla conduzione di colloqui psicologici finalizzati all'orientamento e alla selezione in ambito professionale; applicare strumenti di misura di processi psicosociali e di caratteristiche individuali; partecipare alla conduzione di analisi del fabbisogno formativo individuale e organizzativo; applicare tecniche di analisi del lavoro e di intervento organizzativo.
- Area della progettazione e realizzazione di interventi di empowerment individuale, di gruppo e di comunita': favorire azioni di empowerment in soggetti appartenenti a fasce deboli; attuare interventi di sostegno alla famiglia e alla genitorialita'; intervenire in percorsi di vita problematici attraverso strategie di potenziamento delle risorse e interventi di riduzione del danno; condurre interventi di sostegno attraverso l'auto e mutuo- aiuto.
- Area della progettazione e realizzazione di interventi di comunita' per favorire il benessere e la qualita' della vita: partecipare alla progettazione di interventi di prevenzione primaria, secondaria e terziaria in collegamento con enti locali, agenzie educative e socio- sanitarie; prendere parte alla conduzione di azioni di ricerca- intervento per facilitare la coesistenza e l'integrazione tra gruppi etnici e culture differenti; attuare progetti mirati allo sviluppo del senso di identita' e di appartenenza rispetto alla citta' e al territorio; realizzare progetti e ricerche- intervento per la promozione del benessere, della qualita' della vita e della partecipazione sociale; realizzare interventi per favorire situazioni di corrispondenza tra i bisogni della persona e la comunita'.
- Area della progettazione e realizzazione di interventi in ambito educativo: partecipare alla conduzione di ricerche qualitative e quantitative in ambito scolastico- educativo; realizzare interventi per facilitare i processi di apprendimento e l'inserimento sociale degli studenti; realizzare interventi per migliorare le relazioni docenti/studenti e docenti/genitori; realizzare interventi per migliorare il funzionamento dell'organizzazione scolastica; realizzare interventi nell'ambito dell'orientamento scolastico e professionale rivolti a studenti, genitori e docenti; partecipare alla conduzione di attivita' di valutazione dei progetti e programmi attivati.
- Area della diagnosi e della valutazione del disagio relazionale e psicosociale: applicare strumenti per individuare e valutare situazioni di disagio individuale e sociale; applicare strumenti per individuare bisogni connessi ad eventi di vita nodali, a situazioni di crisi e a transizioni problematiche; prendere parte alla conduzione di osservazioni sistematiche in contesti di gruppo e di comunita'; conoscere e applicare le principali tecniche di counseling rispetto a condizioni di crisi individuale, familiare e di comunita'.
Il curricolo del Corso prevede, in relazione agli obiettivi formativi,l'obbligatorieta' di tirocini formativi presso strutture e servizi territoriali impegnati o comunque implicati attivita' professionali di intervento psicologico, con i quali il Consiglio didattico competente abbia stipulato apposita convenzione.
 
Conoscenze
1. Per l'ammissione al corso e' richiesto un titolo di studio di scuola secondaria o titolo equipollente. Il riconoscimento delle eventuali equipollenze di titolo di studio conseguiti all'estero e' determinata dalle Leggi in vigore e dai Decreti ministeriali.
2. Allo studente che si iscrive al Corso vengono richieste
A.Una buona preparazione iniziale di tipo umanistico e scientifico
B.Padronanza di base della metodologia di studio
C.Iniziale conoscenza della lingua inglese
D.Iniziale alfabetizzazione informatica
 
Sbocchi Professionali
I laureati in Scienze e Tecniche Psicologiche potranno essere in grado di svolgere attivita' professionali in diversi ambiti: psicosociale, della gestione delle risorse umane, della formazione, del sostegno delle relazioni familiari e dell'attuazione degli interventi di comunita', della comunicazione e della mediazione culturale, dello sviluppo dell'infanzia e dell'adolescenza, della valutazione psicometrica, della promozione della salute, in strutture pubbliche e private, nelle imprese, nelle istituzioni educative, noncha'© nelle organizzazioni del terzo settore.
2. Il possesso della laurea nella classe 34 - Scienze e Tecniche Psicologiche consente:
a) l'ammissione all'esame di stato per l'iscrizione all'albo degli psicologi sezione B , nei termini di quanto previsto dalla normativa relativa alla regolamentazione delle professioni. I laureati iscritti all'albo potranno esercitare la libera professione (fatta esclusione per la psicodiagnostica di tipo clinico e la psicoterapia) o trovare occupazione nei settori della psicologia scolastica, dell'apprendimento, dei processi educativi, della gestione delle risorse umane, della selezione del personale, dell'orientamento scolastico e professionale, della riconversione di personale gia' impiegato, della sicurezza del lavoro, dell'intervento a favore delle fasce deboli, della valutazione e promozione della qualita' della vita e in tutti quegli ambiti lavorativi in cui siano essenziali le relazioni umane.
b) l'accesso ai corsi di studio per le lauree specialistiche, con specifico riferimento a quelli delle classi 58/S (Psicologia) e 63/S (Scienze cognitive), nel rispetto delle limitazioni sul riconoscimento dei crediti formativi stabilite dai relativi ordinamenti didattici.
 
Prova Finale
La prova finale consiste nella discussione, presso una Commissione formata a norma del Regolamento didattico di Facolta', di un breve elaborato che serva a comprovare il possesso delle competenze previste dagli obiettivi formativi assegnati al Corso. A secondo dei casi si puo' trattare della discussione di un progetto di intervento, dell'analisi critica dell'attivita' di tirocinio, della resocontazione di un'attivita' di intervento che ha visto coinvolto lo studente, di una ricerca teorica e/o empirica relativa ai temi oggetto della formazione, di un'analisi scientifico- professionale di uno specifico contesto psicosociale. Nel caso di elaborati di gruppo, deve potersi rilevare con chiarezza l'apporto di ciascuno, tanto nella preparazione dell'elaborato quanto nella discussione conclusiva.